SABATINI, Andrea detto anche Andrea da Salerno
Andrea Zezza
– Nacque probabilmente verso il 1490 e fu attivo a Napoli e in Campania fino al 1530.
Bernardo De Dominici ne colloca la nascita «circa gli [...] Cesare da Sesto, già seguace di Leonardo a Milano, poi operoso fino al 1511 negli appartamenti papali di Giulio ., 208, 256, 271, 333, 385, 483, 545, 551, 635; G.C. Capaccio, Il forastiero, Napoli 1634, p. 858; F. de’ Pietri, Dell’historia napoletana, ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] G. B. Attendolo, G. C. Capaccio, A. Di Costanzo, Scipione De Monti , principe di Conca. Fu eletto console Giulio Cortese, che nominò il C. segretario. sempre occorso - dice in una delle sue Lettere a Cesare Campana - di vedere le mie vigilie, i miei ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] lega di Cambray, onde si rese tanto formidabile Giulio II, che come Bruto e Cassio fu l Bari 2001.
2 E. Francia, «Il nuovo Cesare è la patria». Clero e religione nel lungo Quarantotto di storia sociale e religiosa (Capaccio-Paestum 1972), Napoli 1973, ...
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DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] ebbe come primo maestro l'umanista Cesare Vetta (Vectius), al quale compiuti sotto la guida di Giulio Berlingieri e del pisano Alessandro successo dell'opera e del suo autore che, a dire del Capaccio, superò i confini del Regno. Di certo non se ne ...
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