Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] un nuovo Foro vicino a quello di Cesare, dominato dal tempio di Marte Ultore. 1496-97 e nel 1505 per la tomba di Giulio II) giungono a Roma anche altri scultori (A. di S. Maria Maggiore (F. Fuga), di S. Croce (D. Gregorini e P. Passalacqua), di S. ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] ; col nome di Florentia fu municipio, poi Cesare vi dedusse una colonia (resti del foro e di Roma (1527), dove pontificava Giulio de' Medici (Clemente VII), museo dell’Opera del duomo. L’interno, a croce latina a tre navate, di linee gotiche ma ampie ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] di G. Luigi Fieschi (1547) e di Giulio Cybo, e l’indipendenza della repubblica contro durante l’assedio della città nella prima crociata (1097-98); per il concorso militare 1990 la città fu guidata dal repubblicano Cesare Compart, a capo di una giunta ...
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(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] ’età preromana è designata gallica. Dall’opera di Cesare è noto un gran numero di popoli gallici. Al ribellione del governatore della Lugdunensis, G. Giulio Vindice, che fu vinto, e nel degenerante in una croce e per questo detta della croce, in una ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Porta detto Salvieti, Battista Franco, Giulio Licinio. Ma Tiziano crea senza . Zarlino (1565-90), Donato (1590-1603), G. Croce (1603-9), G. C. Martinengo (1609-13) e da D. G. Bernoni. A Cesare Musatti si debbono poi innumeri pubblicazioni sullo ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] 1588, il cardinale ricevette la croce benedetta di legato quattro giorni Paris 1964; La nunziatura a Praga di Cesare Speciano (1592-1598), a cura di N Per C. VIII e le Chiese orientali: Cardinal Giulio Antonio Santoro and the Christian East…, a cura ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] Marco Barbo, il più degno uomo che fosse nel Collegio, e a Giuliano, che, pur non immune da pecche, rappresentava in esso, col entrate del giubileo, forse con le somme destinate alla crociata, Cesare riprese la guerra; costrinse a fuggire i signori ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Bologna da Paolo III il 10 marzo 1547; Giulio III nell'ottobre del 1551 lo riportò a di rinnovamento del sacrificio della Croce. La Vergine e i santi in Romagna promosse l'impresa militare del figlio Cesare Borgia e gli concesse poi il territorio ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] cui poi l'esecuzione di Cesare Battisti avrebbe conferito un elemento difficile al D., a cui Giulio Andreotti fece da tramite, di convincere -500, e le brevi note di R. A. Webster in La croce e i fasci, Milano 1964. Per il periodo del dopoguerra, G. ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] 'esempio di Cesare Borja intorno alla con riferimento ai suoi predecessori Alessandro VI e Giulio II, vi si diceva che per Roma, politica di Leone X e di Francesco I nella progettata crociata contro i turchi e nella lotta per la successione imperiale ...
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