DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] le protezioni, trovandone soprattutto in Giuliano Della Rovere e in Francesco I dalle mire aggressive di Alessandro VI e Cesare Borgia. L'orazione, fino ad oggi lo , che si blocca a bocca spalancata sulla croce ed è poi segregato, quasi a punizione, ...
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PINO, Bernardino
Marzia Pieri
PINO (Pini), Bernardino. – Nacque a Cagli fra il 1520 e il 1530, terzogenito di Filippino Filippini e di una Venturelli. La famiglia era originaria di Osimo, nelle Marche [...] entrò al servizio del cardinale Giulio Feltrio Della Rovere fratello del di S. Lorenzo in Campo e di S. Croce di Fonte Avellana, vescovo di Vicenza dal 1560 al con Torquato Tasso, Iacopo Mazzoni e Cesare Benedetti in una serie di brillanti tenzoni ...
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FABRIS, Antonio
Cesare Johnson-Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Udine il 4 nov. 1790 (Saracino, 1985, n. 1) da Domenico e Caterina, della quale non è noto il cognome. Dopo il garzonato presso un [...] per il Cenotaflo di Dante Alighieri nella chiesa di S. Croce a Firenze (1831), per l'erezione del Pantheon ad Antonio di Alessandro Manzoni. Gli vengono ancora attribuiti un Ritratto di Giulio II, incisione su rame da Raffaello, e un Ritratto ...
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MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Eliseo
Rita De Tata
Nacque il 13 giugno 1462 a Bologna da Nicolò, notaio, e da Giacoma di Gregorio Campeggi e fu tenuto a battesimo dal celebre [...] ; ne sono esempi il Memoriale di Cesare Nappi e quello di Francesco Mattasilani, entrambi giudizio non si sottraggono neanche i papi, da Giulio II, di cui viene sottolineata la crudeltà, , della vita, della S. Croce, della Madonna del Baraccano, dell ...
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BERTELLI, Ferdinando (Ferrando, Ferrante)
Fabia Borroni
Incisore, editore calcografico e cartografico, mercante di stampe, con bottega a Venezia "all'insegna di S. Marco", il B. operò dal 1561 al 1572, [...] infermi (1566) da P. Farinati, Cristo in croce da Giulio Romano, Sacra Famiglia da B. Franco, Proserpina, e incisori delle sue opere, Firenze 1875, p. 169; C. Lozzi, Cesare Vecellio e i suoi disegni e intagli per libri di costumi, in La Bibliofilia ...
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FRANCHI (Francia), Cesare, detto il Pollino
Paolo Di Paola
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore e miniatore, nato probabilmente a Perugia e attivo in Umbria e a Roma nell'ultimo [...] abbia tenuto presente l'opera di Giulio Clovio, che a Perugia aveva lavorato I corali di Pio V. Pio V e S. Croce di Bosco. Aspetti di una committenza papale, catal., Alessandria F. il pagamento "al maestro Cesare miniatore", effettuato nel 1583 dal ...
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FRANCIOTTI, Cesare
Elena Del Gallo
Nacque a Lucca il 3 luglio 1557 da Michele e da Maria Bertolini, i cui antenati, a partire dal sec. XV, avevano spesso ricoperto cariche nelle magistrature della Repubblica [...] F., accompagnato dal Leonardi, dal fratello Giulio, dall'Arrighini e da O. ascoltatori del F. il cardinale Cesare Baronio, Roberto Bellarmino, Ippolito Galantini Lucca 1619; Il peccatore ai piedi della Croce sul monte Calvario, Venezia 1622, 1624; ...
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DI FACCIO (Di Fazio), Giorgio
Gioacchino Barbera
Nato a Niella Tanaro, presso Ceva (Cuneo), è noto per la sua attività di architetto a Palermo dal 1559 al 1592. Prima del ritrovamento di un atto di [...] il D. sposò, nella parrocchia di S. Croce in Palermo, Aurelia, figlia di Elisabetta e del seminario arcivescovile, voluto dall'arcivescovo Cesare Marullo in conformità alle deliberazioni del testamento presso il notaio Giulio Trabona. Nell'atto veniva ...
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CANEFRI, Cesare Nicola Maria
Isabella Ricci Massabò
Nacque ad Alessandria il 15 apr. 1710 da Francesco e da Marianna Anfossi, secondogenito di quattro figli. Compì gli studi vestendo l'abito clericale, [...] Nel 1740 a Milano conobbe la figlia del conte Origo della Croce e la sposò, nonostante l'opposizione dei familiari di lei. liberare il marito dalle accuse, chiese l'intervento di mons. Giulio Resta, vescovo di Tortona e suo zio materno; il processo ...
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Bragaglia, Carlo Ludovico
Stefania Carpiceci
Fotografo e regista cinematografico, nato a Frosinone l'8 luglio 1894 e morto a Roma il 4 gennaio 1998. Tra i più fecondi e longevi artigiani del cinema [...] Riprese l'attività artistica accanto ad Anton Giulio, con il quale fondò, diresse che egli derivò da un'idea di Cesare Vico Lodovici e ambientò alle cave di Il falco d'oro (1955), La spada e la croce ‒ Maria Maddalena (1958), Gli amori di Ercole ( ...
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