MATTIOLI, Andrea.
Sergio Monaldini
– Nacque a Faenza da Tommaso e da Giulia, di cui si ignora il casato, e fu battezzato nella locale cattedrale il 15 ott. 1611. Avviato allo studio della musica, a [...] Paolo Moscardini. Negli ultimi mesi dell’anno la rottura con Ferrara divenne definitiva. Chiamato a Mantova come maestro di cappella del libretto di Aurelio Aureli) e rielaborò Il Ciro di GiulioCesare Sorrentino già messo in musica da F. Cavalli, ...
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SETACCIOLI, Giacomo
Marco Targa
SETACCIOLI, Giacomo. – Nato a Corneto (oggi Tarquinia) l’8 dicembre 1868 da Filippo, calzolaio, e da Angela Leonardi, fu compositore, didatta e saggista.
Contribuì al [...] strumentale italiana. L’ampia analisi offertane da GiulioCesare Paribeni (1919) consente di riconoscerne i universale dei musicisti, II, Milano 1938, p. 502; R. Allorto - A. Ferrari, Dizionario di musica, Milano 1959, p. 466; G. S., a cura del ...
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SAGRAMOSO, Alessandro
Elena Sodini
– Nacque a Verona il 4 novembre 1819 da GiulioCesare e da Teresa degli Emilei.
Discendeva da un’antica famiglia feudale risalente ai Cattani dei Pacengo, insediatasi [...] Augusto Verità, dal marchese Antonio Maffei e da GiulioCesare Sagramoso, esortarono i contadini e le truppe venete 1866, I, Inventari, Roma 1968, ad ind.; M.L. Ferrari, «Quies inquieta». Agricoltura e industria in una piazzaforte dell’Impero ...
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RAZZETTI, Giuseppe
Stefano L'Occaso
RAZZETTI, Giuseppe. – Nacque a Mantova, dal bresciano Gioacchino, nel 1801 (L’Occaso, 2008, p. 174).
Nel 1819 studiava presso l’Imperial Regio Liceo di Mantova (Ferrari, [...] carattere irredentista sono invece presenti in alcune opere di GiulioCesare Arrivabene, unico vero competitore di Razzetti sulla scialba , ibid., I, Milano 1990, pp. 157 s.; D. Ferrari, I disegni della Cappella Bonacolsi di G. R. conservati nei ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] agostiniano; del 1720 la tragedia Ulisse il Giovane (Padova 1720, poi Ferrara lo stesso anno; entrambe con una lettera ad A.M. Salvini tragici del L. si appuntò anche la critica di GiulioCesare Becelli, che nel trattato Della novella poesia (Verona ...
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COSTA, Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso la metà del secolo XVI da Benedetto; il C., che si considerava discendente di Alamanno "de Costa", divenuto nel secolo XIII conte di Siracusa, fu [...] Gonzaga, duca di Mantova.
Attraverso monsignor GiulioCesare Alberighi, agente ducale a Genova, il e cronache manoscritte per la storia genovese, Genova 1855, pp. 24 ss.; G. Ferrari, Histoire de la raison d'Etat, Paris 1860, pp. 312 s.; F. ...
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SILVANO da Venafro
Vincenzina Lepore
SILVANO da Venafro. – Nacque a Venafro, non si sa in che data. Il nome Marco, riportato da Camillo Minieri Riccio e ripreso da Pietro Manzi, si deve presumibilmente [...] vite degli uomini illustri del primo, di Cajo GiulioCesare attribuita al secondo, e del Petrarca scritta dal Petrarca, Le Rime su gli originali, a cura di G. Carducci - S. Ferrari, Firenze 1899, p. XXVIII; P. Manzi, La tipografia napoletana nel ’500. ...
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GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] Esordì a Roma al teatro Argentina nel 1819 nel GiulioCesare nelle Gallie di Giuditta Nicolini, nella parte di , pp. 92-95, 174-177, 263 ss., 282 s.; P.E. Ferrari, Spettacoli drammatico musicali e coreografici in Parma, Parma 1884, pp. 50 ss.; B ...
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LUCINO (Lucini), Francesco
Rodobaldo Tibaldi
Nacque verso la metà del XVI secolo a Caravaggio, nel Bergamasco. Già frate dell'Ordine degli umiliati, secondo la testimonianza di G. Borsieri, fu ordinato [...] 1600-01, quando il maestro di cappella GiulioCesare Gabussi si assentò dal servizio per recarsi essenzialmente alla sua voce e al suo gusto di esecutore; padre Cherubino Ferrari scrisse un madrigale encomiastico che si chiude con il verso "Lucino è ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] e dedicata a GiulioCesare Albertini -, l'opera comprende le seguenti biografie: Vita di monsignor Roberto Caracciolo, Vita di Antonio De Ferrariis, detto il Galateo, Vita di Scipione Ammirato leccese, Vita di Giacomo Antonio Ferrari leccese, Vita di ...
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Tremonti-boy
(Tremonti boy), loc. s.le m. Stretto collaboratore di Giulio Tremonti. ◆ Tremonti scende dall’autobus ma lascia il volante ai suoi tecnici di fiducia. I «Tremonti boys», come sono stati battezzati con scarsa fantasia nei titoli...
crioconservato
p. pass. e agg. Conservato mediante un processo di congelamento. ◆ Sono stati dipinti scenari in cui l’utero naturale non sarà più indispensabile. Addirittura si è parlato dell’eliminazione di una funzione fondamentale della...