OLIMPICI, GIOCHI (XXV, p. 277; App. II, 11, p. 453)
Salvatore Galeazzo BIAMONTE
Nelle edizioni XV, XVI e XVII dei Giochi Olimpici, molti risultati che in passato sembravano irraggiungibili sono stati [...] tandem m 2000 di ciclismo (Antonio Maspes, Cesare Pinarello), nella pallanuoto (R. Gambino, V Stefanoni), nel pugilato pesi medio-massimi (Giulio Saraudi, ex aequo con l'australiano Chicca, M. Ravagnan, R. Ferrari), nel fioretto femminile a squadre (B ...
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A differenza dei comici professionisti del teatro (v. attori), i dilettanti sono attori che recitano per passione o diletto, senza proporsi scopi di lucro. Col nome di filodrammatici in Italia si sono [...] e dilettante fu un pittore insigne, Giulio Romano; Giraldi Cinzio afferma che nell'Orbecche le sue sedici commedie di Paolo Ferrari, rivelato per la prima volta dai Malfatti; tra i suoi dilettanti Cesare Rossi, Giacinta Pezzana, Ciovanni Emanuel ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] di 18,888 km/h, secondo Adolfo Mazza e terzo Cesare Larroque. Il quarto, Giulio Ronchi, finisce a 11′12″, quinto è Carlo Magno ora arrivando a 55,291 km. È però assistito dal dott. Ferrari, che sarà condannato dieci anni dopo per doping.
Ivan Gotti ...
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Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] partito socialista per voce di Cesare Longobardi al consiglio provinciale il ., settembre 1916 (non è indicato il giorno).
85. Giulio Douhet, Diario critico di guerra, II, Torino 1920, 917, fasc. 3327, Mario Ferrari. Il capotreno fu assolto il 27 ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] ancora una volta a un veniente Cesare. Le proporzioni dei personaggi, l' , quali il pulpito di S. Giulio d'Orta, ed emiliane, come la di C. Bertelli, Milano 1994, pp. 47-89; M. Ferrari, "Libri canonicorum sancti Ambrosii", in La basilica di S. Ambrogio ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] e a cui poi l'esecuzione di Cesare Battisti avrebbe conferito un elemento di emblematicità note le distinzioni che Sturzo, Ferrari e Donati tennero nei riguardi della Non fu difficile al D., a cui Giulio Andreotti fece da tramite, di convincere gli ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] del castello di Bolgheri, Bruto che uccide Cesare,Il 10 agosto; metri adoperati: l'ottava licei; Laura nel 1887 Giulio Gnaccarini, impiegato nelle ferrovie a ricordare quella delle poesie a cura di D. Ferrari, I-IX, Bologna 1919-1931; e quella tutt' ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] , quattro per conto di Cesare e quattro in rappresentanza di Alessandro VI, mentre Matteo Lang lo è di Giulio II e tutti gli altri debbono il cappello o 91, s.v.
S. Bongi, Annali di Gabriele Giolito de' Ferrari, I-II, Roma 1890-95, s.v.
E. Costantini, ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] d'analisi logica e grammaticale, recitando un brano di Cesare e dettando, in latino, una lettera di risposta al nunzio in Francia Prospero Santa Croce, di passaggio per Ferrara raccomandava d'assicurare Giulio III che "non ha né il più humile né il ...
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La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] , La terra trema (1948) di Visconti e Salvatore Giuliano (1962) di Rosi. Il quale gli sembra l’esito : si veda il caso del regista Davide Ferrario, che nel 2014 riceve risposta per il allievi del giovane insegnante Cesare Zavattini presso il collegio ...
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Tremonti-boy
(Tremonti boy), loc. s.le m. Stretto collaboratore di Giulio Tremonti. ◆ Tremonti scende dall’autobus ma lascia il volante ai suoi tecnici di fiducia. I «Tremonti boys», come sono stati battezzati con scarsa fantasia nei titoli...
crioconservato
p. pass. e agg. Conservato mediante un processo di congelamento. ◆ Sono stati dipinti scenari in cui l’utero naturale non sarà più indispensabile. Addirittura si è parlato dell’eliminazione di una funzione fondamentale della...