ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] nei restauri promossi da Cesare Baronio nel 1596, des 8. Jahrhunderts, München [1936]; G. Ferrari, Early Roman Monasteries, Città del Vaticano 1957 di San Giovanni in Laterano, in Studi in onore di Giulio Carlo Argan, Roma 1984, I, pp. 29-42; B ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] In laude dell'Imperatore, In gloria di Giulio III, In gloria della regina di Francia appresso Gabriel Giolito de Ferrari con a fianco un intarsio il dovuto posto ad acute osservazioni critiche di Cesare Segre, Edonismo linguistico nel '500 («Giorn. ...
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Canzone, nazione, regione
Marco Santoro
Cenni introduttivi
Sono in molti a sostenere che la canzone, la canzone in italiano, abbia svolto un’importante funzione di integrazione culturale in un Paese [...] di “Vipera” oltre che di classici napoletani) e Cesare Andrea Bixio (autore nel 1940 del celeberrimo “Mamma”, ) degli anni Settanta, coautore – con Giulio Rapetti, in arte Mogol, uno dei Novanta, 1998; L. Ferrari, Folk geneticamente modificato, 2003 ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] Papini e Giulio Facibeni lessero le 127, 4 giugno 1868, p. 508. Cfr. inoltre R. De Cesare, Roma e lo Stato del Papa. Dal ritorno di Pio IX grandi, cit., pp. 67-81.
118 P.V. Ferrari, Villa Glori. Ricordi ed aneddoti dell’autunno 1867, Dante Alighieri ...
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Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] giovanissimo segretario (Barbantini era nato a Ferrara nel 1885(13)) costituì il Alessandro Milesi, Ettore Tito e Cesare Laurenti, quindi Mario De Maria, Museo d’Arte Orientale; quindi è con Giulio Lorenzetti ad allestire il Museo del Settecento ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] poeta muto» scomparso nel 1821, è curato dal fratello Giulio, uno degli artefici del ballo alla Fenice(38).
In Mariani-Cesare Orselli, La Fenice e i musicisti postverdiani, ibid., pp. 153-163 (Ponchielli, Leoncavallo, Mascagni, Wolf-Ferrari).
62 ...
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IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] elezioni a Venezia; e al volume di Giulia Albanese, Alle origini del fascismo. La bibliografia degli scritti a cura di Giorgio E. Ferrari, pp. 23-33. Nel dicembre 2000 l 1882-1960) è figlio del medico umanista Cesare e cugino di Elia e fa parte anche ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] Battista Valier, il conte Giulio Savorgnan, e Nicolò Contarini il Maurens scrive che essa «tranche sur tous ces ouvrages par la fermeté et la continuité de l si facesse poi accompagnare da lui a Ferrara per esservi esaminato e consacrato da Clemente ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] rigorosamente biblica, a firma di prelati illustri quali Ferrari, Scalabrini, Capecelatro.
La proprietà letteraria, la Campo Verano, insieme con Giulio Vitale (più tardi autore sul «Rinnovamento») e al confratello padre Cesare Tondini, apostolo della ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] o a un patito di Romagnosi come Giulio Andrea Belloni - benemerito, del resto, languisca esangue e torpido quando lo tratti un Cesare Cantù, che pur si diceva ed era e in certo senso, nessuno più filosofo di Ferrari, che in tutta la sua vita non fece ...
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Tremonti-boy
(Tremonti boy), loc. s.le m. Stretto collaboratore di Giulio Tremonti. ◆ Tremonti scende dall’autobus ma lascia il volante ai suoi tecnici di fiducia. I «Tremonti boys», come sono stati battezzati con scarsa fantasia nei titoli...
crioconservato
p. pass. e agg. Conservato mediante un processo di congelamento. ◆ Sono stati dipinti scenari in cui l’utero naturale non sarà più indispensabile. Addirittura si è parlato dell’eliminazione di una funzione fondamentale della...