DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] Viterbo che gli fece ottenere da Giulio II la pievania di Santa Giustina dalla pazzia loro". Passò poi a Ferrara, ospite di Celio Calcagnini, finché, Vecellio - o, secondo altri, da Cesare Vecellio - nel presbiterio castionese tre ritratti, ...
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NOVELLI, Ermete
Guido Di Palma
NOVELLI, Ermete (Pubblico, Martino, Nazzareno, Ermete). – Secondo di tre figli (preceduto da Emiliano, morto poco dopo la nascita, e seguito da Sebastiano, pittore di [...] Ernesto Rossi a Tommaso Salvini, da Cesare Rossi a Edoardo Ferravilla, da compagnia Nazionale diretta dal vecchio Paolo Ferrari. Debuttò, festeggiatissimo, nel 1884 19 giugno 1898). In Italia Jarro (Giulio Piccini) per primo aveva dedicato all ...
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DALL'ACQUA, Cristoforo
Francesca Lodi
Incisore e disegnatore, figlio di Valentino e Aurelia Zorzè, nacque a Vicenza il 1° apr. 1734, nella parrocchia di S. Croce, in una famiglia di nobili origini ma [...] R. M. di Federico il Grande Re di Prussia da GiulioFerrari patrizio vicentino (Vicenza, senza editore [ma G. B. dipinti di Pietro da Cortona (Romolo e Remo sulla riva del Tevere; Cesare che ripudia Pompea) e, per il Wagner, nel 1779, il Cerretano ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] figlia di Cesare Borgia, incontrastato , 280, 283, 286, 299; Id., Isabella d'Este di fronte a Giulio II negli ultimi tre anni del suo pontificato, ibid., XVII (1912), pp. 47-58; C. Bertolini - A. Ferrari - L. Galafassi, Marengo Mantovano, cenni ...
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ZANELLI, Angelo Bortolo
Marco Cavenago
ZANELLI, Angelo Bortolo. – Nacque a San Felice di Scovolo (in seguito San Felice del Benaco), sulla sponda bresciana del lago di Garda, il 17 marzo 1879, terzogenito [...] 95), lavorando prima con l’ebanista Cesare Passadori, poi nelle botteghe dei marmisti quest’epoca: Mario Lago e Giulio Bargellini (1911-12, gesso, dei Civici Musei, 1860-1950 (catal.), a cura di P. Ferrari - M. Mondini, Brescia 2003, pp. 19, 36, 57; ...
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NAPPI, Cesare
Leonardo Quaquarelli
Nacque intorno al 1440 a Bologna da Matteo di Matteo di Paolo e da Diamante di Leonardo Dalla Tuata.
Dalla famiglia, forse originaria di Faenza, di condizione assai [...] altri ex amici dei Bentivoglio.
Solo dopo la morte di Giulio II e l’elezione di Leone X visse tranquillamente in patria di U. Bassini, Bologna 1886 (per le nozze Ferrari - Gini); Cantilena di Cesare Nappi, Bologna 1891 (per le nozze Marcovigi - Gelmi ...
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TREVES, Emilio
Rosanna De Longis
(Emilio Salomone). – Nacque a Trieste il 31 dicembre 1834, secondo figlio di Sabato Graziadio, rabbino maggiore della comunità israelitica di Trieste, e di Lia Montalcini.
I [...] Tommaseo –, nonché sulle illustrazioni di Giulio Gorra e sui finanziamenti del fratello scrittori Vittorio Imbriani, Paolo Ferrari, Antonio Caccianiga; ne minoritarie, Luigi Della Torre, Ferruccio Foà e Cesare Saldini. Nel 1905 Emilio chiamò ai vertici ...
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GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] 1982, pp. 726 s.; C.M. Brown, I carteggi di Cesare Gonzaga, signore di Guastalla (1536-1575), e le raccolte di antichità nn. 6-7, pp. 51-57; Giulio Romano. Repertorio di fonti documentarie, a cura di D. Ferrari, Mantova 1992, ad indicem; A. Belluzzi ...
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DE FERRARI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del XV secolo e fu uno dei protagonisti della vita della Repubblica tra il 1500 e il 1528.
I De Ferrari appartenevano [...] primari della città come uno dei dodici ambasciatori al nuovo papa Giulio II.
Nel 1505 il D. entrava nell'ufficio di S. Ferrari.Anche nel 1527il D. è personalmente ámpegnato nelle trattative di resa, questa volta ai Francesi, alla cui guida è Cesare ...
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SPINOSA, Domenico
Federica De Rosa
– Nacque a Napoli il 15 agosto 1916 da Nicola e da Giovanna Aliberti.
Il padre, libraio, morì disperso nel primo conflitto bellico durante una battaglia sul Carso; [...] , Carlo Barbieri, Luigi Carluccio, Giulio Carlo Argan, Lea Vergine, Marco Valsecchi e Cesare Vivaldi.
Un anno cruciale fu D. S. (catal.), testo di C. Barbieri, Roma 1956; O. Ferrari, Modernità di Spinosa, in Il taccuino delle arti, ottobre 1958, p. 6 ...
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Tremonti-boy
(Tremonti boy), loc. s.le m. Stretto collaboratore di Giulio Tremonti. ◆ Tremonti scende dall’autobus ma lascia il volante ai suoi tecnici di fiducia. I «Tremonti boys», come sono stati battezzati con scarsa fantasia nei titoli...
crioconservato
p. pass. e agg. Conservato mediante un processo di congelamento. ◆ Sono stati dipinti scenari in cui l’utero naturale non sarà più indispensabile. Addirittura si è parlato dell’eliminazione di una funzione fondamentale della...