FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] esito ebbe l'inattesa presa di Genova da parte del filofrancese Cesare Fregoso (agosto 1527), cui non seguì l'insediamento della famiglia di Mantova, la duchessa d'Urbino, Eleonora Gonzaga, e GiuliaGonzaga. Su di lui, oltre che sul Contarini, ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] 1506 fu inviato da Giulio II a Napoli per documenti dell’Archivio Estense, del Mediceo, del Gonzaga e dell’Archivio secreto Vaticano, II, Roma Ancel, I, Nonciatures de Sebastiano Gualterio et de Cesare Brancaccio (Mai 1554-Juillet 1557), I-II, Paris ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] ’Italia: fu allora che per iniziativa di Giulio II nacque la politica della «libertà d di Milano, parendogli che, mentre stavano in Italia Cesare e il re di Francia, che la sedia scriveva il principe di Mantova Ludovico Gonzaga il 17 gennaio 147733. E ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] nel prestigioso palazzo dell’Istituto Gonzaga. Probabilmente è la stessa parrocchiali, quasi a confermare l’auspicio di Giulio Andreotti che, nel 1956, in occasione personaggi estranei al loro ambiente come Cesare Zavattini o Mario Soldati.
Nel 1944 ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] tra gli uomini di spicco Gerolamo e Luigi Meda, Cesare Degli Occhi,Giulio Marchi e altri. Sulla stessa linea si pose a Filippo Crispolti, per ringraziarlo dell’invio di una pubblicazione su Luigi Gonzaga:
«Che Iddio e S. Luigi ti perdonino il male che ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] Carlo Borromeo’ e il ‘San Luigi Gonzaga’ assumevano un ruolo preminente. Nel secondo, il primo, con a capo Cesare Ossicini, Renato Vuillermin, Ercole Chiri di Brescia (ricordiamo Paolo Caresana, Giulio Bevilacqua, Ottorino Marcolini, Carlo Manziana). ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] , dalla Spagna e dalla Francia, e Cesare Baronio, candidato di Montalto, la situazione del duca di Mantova, Vincenzo I Gonzaga, avvenuta il 18 febbraio 1612. di tutta l’operazione dal comasco Giulio Della Torre, corrispondente ufficioso della Santa ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] nel monastero in attesa di incontrarvi anche il cardinale Gonzaga e Gian Matteo Giberti. Già agli inizi di luglio nel testamento di Alvise Contarini q. Vincenzo, Ibid., Notarile, Testamenti, Cesare Ziliol, busta 1264, reg. XI, c. 15. Copia della ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] Camilla Borromeo, con il figlio di Ferrante Gonzaga, il marchese di Guastalla Cesare, e di Federico Borromeo, anch'egli nipote che gli aveva fatto omaggio di un ritratto di GiuliaGonzaga), esonerato da ogni impegno politico e diplomatico dove ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] Cesare.
A contrastare l'eccessiva credulità di Federico II provvedeva, invece, Pietro Aretino, allora al servizio dei Gonzaga per alcuni studenti scelti dai parroci delle chiese veneziane di S. Giuliano, S. Geminiano e S. Giovanni in Bragora.
Tra il ...
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