PASSERO, Felice
Pietro Giulio Riga
PASSERO, Felice. – Nacque a Napoli intorno al 1556 da famiglia nobile.
Nel 1576 si fece monaco cassinese mentre era abate Angelo De Fagis detto il Sangrino. La sua [...] letterati locali (tra cui Gregorio Ducchi e Lucillo Martinengo), Passero dovette alternare frequenti soggiorni a Pavia. Qui delegato pontificio. Nel 1616, corredata da una prefazione di GiulioCesare Capaccio, fu edita a Napoli L’Urania overo la ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] detto Salvieti, Battista Franco, Giulio Licinio. Ma Tiziano crea senza 1590-1603), G. Croce (1603-9), G. C. Martinengo (1609-13) e finalmente a Claudio Monteverdi (1613-43 da D. G. Bernoni. A Cesare Musatti si debbono poi innumeri pubblicazioni sullo ...
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GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] . Dopo una fuggevole parentesi nel 1503 al soldo di Cesare Borgia, conclusasi con la caduta in disgrazia del Valentino (1899), p. 95; A. Luzio, Isabella d'Este di fronte a Giulio II negli ultimi tre anni del suo pontificato, in Arch. stor. lombardo, ...
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