PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] e Luca Cambiaso, l’intelligente studio delle stampe dei grandi maestri e la suggestione dei modi di GiulioCesareProcaccini, noto attraverso le presenze pittoriche nelle maggiori quadrerie cittadine.
Il catalogo dell’artista è attualmente composto ...
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DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] ritardare oltre la metà del secolo; un Martirio di s. Agata di coll. priv., già dato dubitativamente a GiulioCesareProcaccini; l'Erodiade comparsa sul mercato londinese come opera autografa di Francesco del Cairo (Christie's, Londra, 8 luglio ...
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D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] ritrattista) e la situazione dei debiti e dei crediti nei confronti della contemporanea pittura milanese (Cerano, GiulioCesareProcaccini e Daniele Crespi in particolare).
Un importante filone di ricerca va riconosciuto nel corpus grafico del ...
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NATALI
Anna Chiara Fontana
– Famiglia cremonese di architetti e pittori, distinta dall’omonima famiglia originaria di Casalmaggiore, operante negli stessi anni, ma tra i cui esponenti non intercorrono [...] che avvalorino quanto riportato da Zaist (p. 82) secondo il quale Carlo avrebbe incontrato a Genova il bolognese GiulioCesareProcaccini, presente in quegli anni nella città liguree fino ad allora dedito alla scultura, cui avrebbe fornito i primi ...
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GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] di S. Fedele. L'iconografia è ancora quella della freccia, il recupero del Seicento sottile (l'angelo da GiulioCesareProcaccini, il s. Francesco da F. Abbiati), il classicismo più solenne che a Cuggiono. Sono caratteristiche analoghe a quelle ...
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NUVOLONE, Panfilo
Francesco Frangi
NUVOLONE, Panfilo. – Figlio di Michele, nacque tra il 1578 e il 1581 verosimilmente a Cremona.
Pur in assenza di attestazioni d’archivio, tutto concorre infatti a [...] uccide i filistei, collocata su una delle parete laterali della cappella e segnata dalla retorica teatrale di GiulioCesareProcaccini e del Morazzone.
Analoghe propensioni si colgono in una tavola, firmata e datata nel 1613, recentemente ritrovata ...
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SANDRINI, Tommaso
Filippo Piazza
SANDRINI, Tommaso. ‒ Nacque a Brescia tra il 1579 e il 1580 da Alberto (Feinblatt, 1992, p. 44 nota 10).
Il fatto che quest’ultimo fosse attestato in qualità di «lustrator» [...] di S. Latino nella chiesa di S. Afra (poi di S. Angela Merici); oggi si conserva soltanto la pala centrale di GiulioCesareProcaccini (pp. 155 s.).
I rapporti con l’Emilia sono certificati da una lettera inviata il 14 ottobre 1613 dal pittore a Enzo ...
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GUIDOBONO, Bartolomeo
Lucia Casellato
Nacque a Savona, da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, il 20 ott. 1654, com'è attestato dall'atto di battesimo della parrocchia di [...] , Valerio Castello, profondamente legato allo stile emiliano e lombardo (con particolare attenzione all'opera di GiulioCesareProcaccini), il quale seppe mirabilmente armonizzare tutte le tendenze artistiche che avevano animato il capoluogo ligure ...
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SEGHIZZI (Sighizzi), Andrea
Stefano L'Occaso
SEGHIZZI (Sighizzi), Andrea. – Nacque a Bologna, da Giovanni, forse nel 1610 (Scritti originali…, 1983, p. 234). Non è invece noto il nome della madre.
A [...] di storia delle arti. Numero speciale in onore di Ezia Gavazza, Genova 2003, pp. 59-61; N.W. Neilson, GiulioCesareProcaccini disegnatore, Busto Arsizio 2003, p. 259; M. Pigozzi, Ferdinando Galli Bibiena. Le esperienze di Seghizzi e di Troili e ...
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MAGNASCO, Stefano
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Lorenzo e di Pellegrina, di cui s'ignora il casato, nacque a Genova molto probabilmente nel 1635. Non è emersa finora documentazione sulle date di [...] e sfavillante e le influenze della pittura del Correggio (Antonio Allegri), del Parmigianino (Francesco Mazzola) e di GiulioCesareProcaccini. Se nel giovanile Baccanale di putti (collezione privata: Orlando, 2001, p. 86, n. 6) sono evidenti i ...
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