Possiamo identificare almeno tre artisti greci di tal nome. Il primo, scultore, figlio d'Aristodico, è ricordato da Simonide (fr. 157) per una statua d'Artemide: visse sul principio del sec. V, forse non [...] , e più importante, fu scultore. Nativo di Cirene, amico di Lucullo, lavorò in Roma con grande fortuna. Per GiulioCesare scolpì un simulacro di Venere Genitrice, collocato nel Foro del Dittatore prima ancora di rifinirlo; per Lucullo iuniore una ...
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Scultore, pittore, decoratore nato il 10 maggio 1876 a Roma e ivi residente, non ebbe maestri e solo nel 1895 s'inscrisse al Museo artistico industriale. Esordì con la scultura, sua arte prediletta, che [...] e a introdurre novità di forme nella scenografia; sono del C. gli scenarî della Nave del D'Annunzio e del GiulioCesare di Shakespeare, nell'esumazione fattane nel 1905 all'Argentina. Da allora numerosi sono gli scenarî a lui dovuti, fra cui ...
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Storico e uomo politico, nato a Parigi l'11 settembre 1811, ivi morto il 25 novembre 1894. Fu professore di storia a Reims, poi nel collegio Enrico IV di Parigi. Intorno al 1860 il D., che era stato trasferito [...] -Louis, entrò in relazione personale con l'imperatore Napoleone III, aiutandolo nella preparazione della sua Vita di GiulioCesare. L'imperatore, apprezzandone la cultura, la grande laboriosità e anche l'ardito indirizzo nelle questioni di politica ...
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Nome dato nell'antichità agli abitatori dei declivî meridionali delle Alpi Carniche, dai quali ha poi tratto il nome la Carnia (v.).
La topografia antica di tutta la regione è poco nota; certo è che i [...] Scauro (Corp. Inscr. Lat., I, 1, 2ª ed., p. 49). Aquileia, come quartiere d'inverno, divenne il centro dell'attività di GiulioCesare e poi d'Augusto. Da quell'epoca in poi la città di Aquileia (v.) entrò sempre più nell'orbita dell'attività augustea ...
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Importante personaggio politico romano e insigne oratore del torbido periodo che va dalla guerra giugurtina alla morte di Silla. La sua nascita va posta circa l'anno 136 a. C. Cominciò la sua carriera, [...] , e al più tardi nel 96 fu pretore. Fu nominato console nelle elezioni del 92 a. C.; poi, entrato in carica col collega L. GiulioCesare nel 91 a. C., si pose in lotta contro il tribuno M. Livio Druso e la parte del Senato che lo seguiva. Non poté ...
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Antica famiglia patrizia milanese, che discende da Nicorolo, il quale nel 1371 vendette l'esteso tenimento della Somaglia, in diocesi di Lodi, a Barnabò Visconti, che la concesse in feudo a lui e ai suoi [...] ), storico ed economista, e da Petrino il ramo piacentino della famiglia, ora finito, al quale appartenne il cardinale GiulioCesare. Pietrino fu pure il capostipite del ramo tuttora esistente in Milano, che diede Gian Luca, presidente del Consiglio ...
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Collegio sacerdotale creato nel 196 a. C. a Roma con l'incarico di curare la preparazione e la celebrazione dell'epulum Iovis. Era questo un sacrificio in forma di banchetto (epulum), che si celebrava [...] di tre membri (IIIviri epulones); più tardi, non sappiamo con precisione quando, i componenti il collegio furono aumentati a sette. GiulioCesare, nell'anno 44 a. C., ne accrebbe il numero a dieci, continuando tuttavia i suoi membri a denominarsi VII ...
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Secondo S. Gerolȧmo (Chron., p. 148 ed. Helm), nacque a Cremona nel 103 a. C. (102 nel cod. A). Questa data fu messa in dubbio a causa dei suoi rapporti con Valerio Catone, Orbilio, Ottaviano, di lui più [...] scuola dei poeti nuovi non gl'impedivano di coltivare la poesia epica di tipo enniano, e di cantare le gesta di GiulioCesare.
Frammenti in W. Morel, Fragmenta poetarum latinorum, Lipsia 1926, pp. 80-83.
Bibl.: G. B. Camozzi, Marco Furio Bibaculo, in ...
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La data di nascita non è nota; compare nella storia come attivo fautore della parte di Mario e di Cinna e avversario di Silla. Nell'87 a. C. procurò ai suoi capi l'appoggio dei Sanniti, e li aiutò nella [...] , esegui molte vendette per conto della sua parte, e fu ricordato dai suoi avversari per le esecuzioni di C. e L. GiulioCesare e per l'attentato contro il pontefice massimo Q. Scevola. Nell'86 fu mandato come legato del console L. Valerio Flacco in ...
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Storico genovese del sec. XVII. Pubblicò, nel 1625, i primi due libri dell'Istoria d'Italia, in cui narra la guerra per la successione del Monferrato, mostrandosi fervido partigiano degli Spagnoli e acre, [...] invece, contro Carlo Emanuele I. Presto però il C. cambiò opinione. Partecipò alla congiura di GiulioCesare Vachero e si offrì di andare a Madrid a protestare, in nome del popolo genovese, contro i supplizî decretati dalla Signoria. La prima parte ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...