Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Camillo Golgi
Paolo Mazzarello
Camillo Golgi è stato un protagonista della scienza nella seconda metà dell’Ottocento. Il suo nome è legato a contributi fondamentali: l’invenzione della reazione nera, [...] . Tornato a Pavia entrò rapidamente nell’orbita intellettuale di Cesare Lombroso (1835-1909), all’epoca docente di clinica delle in particolare del cervello, si avvicinò al giovanissimo Giulio Bizzozero (1846-1901), che stava innovando profondamente ...
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DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] paterni in merito all'uso degli strumenti di misurazione (Modo che Giulio Danti usava in levare le piante delle province; cfr. Trattato terminati entro il 1582. È probabile che il perugino Cesare Ripa, che nella sua Iconologia (1593) cita sei figure ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] e anch'egli per lungo tempo radicato alla corte romana, Cesare Caporali, al quale non dispiacerà l'impennata del capitolo a E valga per il primo caso l'esempio della canzone scritta per Giulio Della Rovere, per il secondo quello del sonetto "Amor n' ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] prese l'avvio in questi anni. Tenne un'orazione latina davanti a Giulio III per la festa di Ognissanti del 1553, stampata da A. il quale li sollecitò al cardinale Luigi d'Este e poi a Cesare d'Este: ma questi ne negò la restituzione, perché "si ...
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D'INDIA, Sigismondo
Eleonora Simi Bonini
Nato a Palermo, non si conosce la data esatta della sua nascita che si presume sia avvenuta intorno agli anni 1580-82. Non si hanno notizie sulle sue origini [...] a Roma nel 1608. A Firenze frequentò la casa di Giulio Caccini, a cui fece conoscere le sue composizioni, cantate dai a Modena alla corte di Alfonso d'Este, figlio del duca Cesare e cognato del cardinale Maurizio di Savoia, di cui aveva sposato la ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] . 1896); fra gli altri eteronimi sotto cui lo G. si celò risultano pure quelli di Cesare Rosini e Lucio Vero.
Nel 1903 lo G. pubblicò, col fortunato eteronimo Giulio Orsini, Fra terra ed astri (Torino-Roma), che già l'anno seguente l'editore Treves ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] dallo stesso pontefice, e proposto l'incarico al cardinale Giulio Antonio Santoro, a lungo vicario arcivescovile a Napoli, solo la disposizione, inviò a Roma il marchese di Bracigliano Cesare Miroballo, che ottenne da Clemente VIII la revoca, ...
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FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] nel 1841, e Pianta di un tempio); ibid., 1899 (anche per Giulia); ibid., 3131, Catalogo con stima di quadri componenti la pinacoteca ... del fu dr. Cesare Bernasconi;Verona, Museo di Castelvecchio, Catalogo con stima della pinacoteca Bernasconi (ms ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] don Matteo di Capua, principe di Conca. Fu eletto console Giulio Cortese, che nominò il C. segretario. Il 24 febbr. . "Mi è sempre occorso - dice in una delle sue Lettere a Cesare Campana - di vedere le mie vigilie, i miei sudori, dico gli scritti ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] " (sono i bassorilievi con fatti della vita di Marc'Aurelio nei quali l'imperatore era stato trasformato in Costantino: cfr. A. Giuliano, Arco di Costantino, Milano 1955, ill. 17-20); per le teste dell'imperatore si serviva di monete che copiava con ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...