BRAMBILLA, Ambrogio
Clelia Alberici
Operò come incisore nell'ultimo ventennio del sec. XVI. Nato a Milano, vi abitò sicuramente per alcuni anni perché fece parte dell'Accademia milanese della Val di [...] di fuochi artificiali a Castel Sant'angelo..., stampata da C. Duchet nel 1579; quelle con 135 piccoli ritratti degli imperatori da GiulioCesare a Rodolfo II, 1582, e con i Ritratti dei pontefici da s. Pietro a Sisto V, 1585.
H. Egger ha ricostruito ...
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PONZIO, Francesco,
Luca Addante
in religione Dionisio. – Nacque nel 1567 (o 1568) a Nicastro, in una famiglia dell’élite locale, da Iacopo Ponzio e da Lisabetta Monizza.
Battezzato con il nome di Francesco, [...] » (Amabile, 1887, II, p. 6). Anni dopo Campanella lo disse «occisum» (Astrologicorum libri, Francofurti 1630, p. 191), e GiulioCesare Capaccio – non si sa su quali basi – precisò che «questionando con un giannizzero fu ucciso» (Il forastiero, Napoli ...
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FABBRI (Fabri), Giovanni
Maria Cristina Misiti
Mancano notizie sul luogo e sulla data di nascita di questo incisore operoso a Bologna nel sec. XVIII: si conosce solo il nome del padre, Pietro. L'Oretti [...] , pubblicato a Bologna nel 1736 per i tipi di Costantino Pisarri.
L'apparato iconografico, che illustra la favola di GiulioCesare Croce, messa in rima da Giuseppe Maria Buini, consiste in otto incisioni: la prima nel controfrontespizio, la seconda ...
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BINDI, Enrico
Piero Treves
Nato da Atto e da Marianna Masi a Canapale di Pistoia il 29 sett. 1812, fu a nove anni dalla famiglia, non troppo disagiata, ma contadina e desiderosa di migliorare la condizione [...] , e fra le maggiori scritture filologiche italiane dell'Ottocento, il Discorso sulla vita e sulle opere di C. GiulioCesare, premesso ai Commentari con una spontaneità e un impegno che il B. stesso riconobbe di poi irripetibili. Coraggiosamente ...
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CROMER, Giulio
Maria Angela Novelli
Il cognome di questo pittore, detto anche il Croma, è riferito come Cremer dal Baruffaldi (1846, p. 31), ma in tutta la restante letteratura artistica locale ed anche [...] che nell'Indice cronologico... del Faustini (1768) al 1632non è registrata la morte di alcun Giulio Cromer, mentre al 28febbr. 1644è annotata quella di "GiulioCesare Pitore" sepolto in S. Maria in Vado, induce L. N. Cittadella ad avanzare dubbi ...
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PELLEGRINI, Vincenzo
Cristina Galassi
– Figlio di Bastiano e fratello minore del pittore Felice, nacque a Perugia nel 1575 circa. Diversamente dal fratello che, secondo Lione Pascoli (1732) si trattenne [...] visibile nella parte inferiore del dipinto. Considerata in passato opera di Perino Cesarei, di Giovanni Antonio Scaramuccia o di GiulioCesare Angeli, la tela presenta in realtà quella conduzione pittorica fresca e vibrante che è tipica dell’arte di ...
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BRACCI, Domenico Augusto
Nicola Parise
Nato a Firenze nel 1717, rimase in patria sino all'età di trent'anni, vi compì i suoi studi e vi ebbe talune cariche pubbliche, occupandosi nel frattempo di disegno [...] dell'arte sin a' giorni nostri" non fu mai scritto, come non furono scritti la Descrizione di Roma antica, la Vita di GiulioCesare e un De notis Graecorum, di cui dà notizia il Mazzuchelli come di opere in progetto. Mancavano al B. solide basi ...
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COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] secondo il C., si inseriscono nella tradizione eroica instaurata da Temistocle, Alessandro Magno, Scipione l'Africano e GiulioCesare; entrambi i marchesi vengono dipinti quali mecenati senza rivali nel campo delle arti, suscitatori di una nuova età ...
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PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] la guida di GiulioCesare Cordara. Giovanissimo il padre lo mandò a studiare a Roma, affidandolo alle cure di Matteo Compagnoni, nobile maceratese e vescovo di Osimo, dal quale fu messo a studiare prima nel collegio Nazareno e poi in quello Piceno, ...
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FURIGA, Alfredo
Gloria Raimondi
Nacque a Olginasio, ora nel comune di Besozzo presso Varese, il 23 febbr. 1903 da Carlo e da Rosa Buchser. Frequentato il primo corso della scuola di disegno a Germignaga, [...] di Roma ed espose alla CCLII mostra della casa d'arte Bragaglia fuori commercio; l'anno seguente curò l'allestimento del GiulioCesare di G.F. Malipiero al teatro Colón di Buenos Aires. Del 1940 sono due progetti di allestimenti (Roma, collezione ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...