Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] biografia a stampa di Ughelli si deve al suo confratello e allievo Giulio Ambrogio Lucenti e fu premessa alla seconda edizione dell’Italia sacra ( ’ottica che bisogna leggere non solo l’opera di Cesare Baronio e dei suoi continuatori – tra i quali il ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] ateneo pavese nel 1536-38) e frequentò anche il confratello Giulio Della Rovere (presente a S. Agostino nel 1533-35 1541, in seguito a un ordine del vescovo di Como, Cesare Trivulzio, dovette lasciare anche quella località e trasferirsi a Chiavenna. ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] un pensionato di 200 scudi il vescovato di Belcastro al nipote Cesare il 23 genn. 1553, del G. non sembra esserci notizia fino al 1558; del resto per tutto il pontificato di Giulio III Del Monte è plausibile ipotizzare un suo allontanamento dagli ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] il D. rimase per tutto il 1503, sempre fedele a Cesare Borgia. Quando questi cadde, nel novembre, si trovava a Cesena, e seppe acquistarsi la piena fiducia anche di Giulio II, che, mentre trattava con i cardinali spagnoli per impadronirsi delle ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] per ordine di Clemente XI, era stato aperto contro il cardinale Giulio Alberoni e le cui nsultanze dovevano essere sottoposte al giudizio di , ed in particolare del suo luogotenente Cesare Fiorelli. Ritenendo di non essere stato adeguatamente ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] Sevesi, S. Maria di Sabbioncello,Como 1927, p. 23; N. Cesare, Artisti ed arte del '500 nella chiesa del Rosario, Novara 1931 55, 196, 226scheda 55, 228scheda 56;G. Melzi D'Eril, in Isola San Giulio e S. Monte d'Orta,Novara 1977, pp. 136, 141 s., 158- ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] guerra di Cesare Borgia contro i signorotti della Romagna. Fu lo stesso Cesare a stabilire per 562 s., 568 s., 572-576, 578 s.; P. Grassi, Le due spedizioni militari di Giulio II, a cura di L. Frati, Bologna 1886, ad ind.; R. Lanciani, Storia degli ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] le città già occupate, poiché esse erano state sottratte, a suo dire, non allo Stato pontificio ma al comune nemico Cesare Borgia; Giulio II, dal canto suo, era irremovibile nel ribadire i diritti della S. Sede su quei territori e minacciava di ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] e a Pesaro e si incontrò anche con Guidubaldo duca di Urbino. Anche a Giulio Varano, signore di Camerino, e ai suoi figli, predisse un funesto destino. Ma il papa Alessandro VI e per il figlio di lui Cesare Borgia. Del primo il D. rivela che la sua ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] una dimora a Napoli si abbia notizia da Giulio Basalù, processato dall'Inquisizione veneziana. Costui in Napoli dalla fede viva e la prima non differisce dalla credenza che si dà a Cesare o ad Alessandro Magno, mentre la seconda è "un'opera di Dio in ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...