ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] quattro figliuoli più noti, Giovanni, il secondo duca di Gandia, Cesare, Lucrezia, Jofré. Negli ultimi anni prima di giungere al pontificato, aveva intrecciato una relazione con Giulia Farnese, la bellissima e giovanissima sposa di Orsino Orsini: di ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] , in attesa di processo. Morto il papa Paolo III e successogli Giulio III, l'A. e i suoi compagni furono prosciolti. Si ignora aggiunta la o lectura de simplicibus", che tenne dapprima insieme con Cesare Odoni, poi, dopo la morte di questo (1571), da ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] le due fazioni guidate da Rodrigo Borja (Borgia) e da Giuliano della Rovere erano in grado di spegnere le speranze di Alessandro VI e il vacillante stato di salute impedì a Cesare Borja di controllare la situazione. Dovette quindi scendere a patti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gaetano Filangieri
Adriano Giannola
Filangieri è una figura di primo piano nell’Europa della seconda metà del Settecento: riceve a più riprese Goethe e intrattiene rapporti con il fior fiore dell’intellettualità [...] Cercola, presso Napoli, il 18 agosto 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianello, e di Marianna Montalto dei duchi di e Jean-Baptiste d’Alembert, in una lettera al conte Giulio Tomitano del 1785, Filangieri afferma che
tutte le verità hanno ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] socialisti dall'altro, e a cui poi l'esecuzione di Cesare Battisti avrebbe conferito un elemento di emblematicità.
Ma le polemiche e al centro. Non fu difficile al D., a cui Giulio Andreotti fece da tramite, di convincere gli ambienti vaticani, che ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] d'una civetta,La presa del castello di Bolgheri, Bruto che uccide Cesare,Il 10 agosto; metri adoperati: l'ottava, la terzina e, per , professore di matematica nei licei; Laura nel 1887 Giulio Gnaccarini, impiegato nelle ferrovie (aiutò il suocero a ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] del papa Medici, edotto dall'esempio di Cesare Borja intorno alla facilità di assorbire qualcuna delle presa di possesso del Laterano: con riferimento ai suoi predecessori Alessandro VI e Giulio II, vi si diceva che per Roma, dopo il regno di Venere ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] di otto membri, tutti cardinali, quattro per conto di Cesare e quattro in rappresentanza di Clemente VII. E uno di ed è l'unica creatura di Alessandro VI, mentre Matteo Lang lo è di Giulio II e tutti gli altri debbono il cappello o a Leone X o al ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] che oggi ospita il Giudizio universale di Cesare Sermei (1623), secondo Ghiberti in origine ; M. Andaloro, Il Sogno di Innocenzo III all'Aracoeli, in Studi in onore di Giulio Carlo Argan, Roma 1984, pp. 29-42; M. Boskovits, Una vetrata e un frammento ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] d'analisi logica e grammaticale, recitando un brano di Cesare e dettando, in latino, una lettera di risposta in Francia Prospero Santa Croce, di passaggio per Ferrara raccomandava d'assicurare Giulio III che "non ha né il più humile né il più divoto ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...