BENEDETTO (Tiezzi) da Foiano
Cesare Vasoli
Nacque a Foiano in Val di Chiana sullo scorcio del sec. XV. Attratto dalla vita religiosa, vestì giovanissimo l'abito domenicano nel convento dei suo paese [...] per un anno. Il solo fatto rilevante del suo priorato fu l'offerta di due ampolle d'argento al nuovo arcivescovo fiorentino Giulio de' Medici, il futuro Clemente VII; il che sembrerebbe indicare che B. non aveva ancora assunto a quel tempo la tenace ...
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BENASSAI, Ventura
Gaspare De Caro
Nato a Siena da ricca famiglia appartenente alla fazione detta Monte dei Riformatori, fu per qualche tempo contabile della banca cittadina degli Spannocchi; associatosi [...] dei Della Rovere da quella senese dei Ghiandaroni. Ma il favore di Giulio II per il B. durò assai poco: il tesoriere generale cadde in sospetto di voler aiutare Cesare Borgia, allora prigioniero, ottenendogli dagli Spannocchi un prestito di 300.000 ...
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CAPRANICA, Nicolò
Mirella Giansante
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Capranica, nel Viterbese, donde era originaria la sua illustre famiglia, da Antonio e da Benedetta, che ebbero altri sette [...] I d'Aragona, ora il re di Francia. Eletto papa con il nome di Giulio (31 ott. 1503), il Della Rovere nominò il C. vescovo di Nicastro, regioni, che si erano liberate dall'oppressione di Cesare Borgia ma non dovevano comunque dimenticare il loro ...
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FRANCESCHI, Girolamo de'
Matteo Sanfilippo
Nacque a Capodistria, in una famiglia di Udine, nel 1455, da Pietro di Tommaso. Non si conosce il nome della madre. Ancora adolescente, entrò nell'Ordine dei [...] Michiel, sino a quando questi non fu avvelenato da Cesare Borgia nel 1503. L'anno successivo apparve tra i a Venezia.
Nel novembre del 1506 accompagnò il Grimani a Bologna, dove Giulio II era entrato l'11 novembre. Il 28 dicembre cantò messa davanti ...
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BARTOLOMEO da Faenza
Cesare Vasoli
Si ignora la data della nascita di B., ma era certo ancora assai giovane quando, il 27 giugno 1493, emise i voti solenni nelle mani del Savonarola nel convento domemcano [...] pisano" (maggio 1511), che il cardinale Carvajal aveva organizzato con l'evidente intenzione di combattere la politica ecclesiastica di Giulio II, l'alto prelato spagnolo si rivolse a B. come al più autorevole seguace del Savonarola, per ottenere I ...
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CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana, intorno al 1535, da Giammaria e da Vittoria di Onofrio Sandonnini. Dei suoi fratelli, Onofrio fu segretario dei cardinali Mattei [...] del card. Luigi d'Este e di mons. Giulio Masetti, oratore residente del duca, e giovandosi delle molte Pietro tornò a Roma dalla Spagna, dove aveva accompagnato il nunzio mons. Cesare Speciano, del quale era segretario, e il C. andò ad abitare con ...
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AVVEDUTI, Giovanni Battista
Cesare Vasoli
Astrologo e giureconsulto orvietano, vissuto tra la fine del sec. XV e il 1536. Di nobile famiglia - era figlio di Ernesto e di Margherita Mussini patrizi di [...] dedicò alla vita ecclesiastica in età già matura, prendendo gli ordini nel 1506. Già ambasciatore della sua città presso Giulio II, nel 1506, con l'incarico di indurre il pontefice a visitare Orvieto, incaricato di un'ambasceria presso il cardinale ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...