Sarsina Comune della prov. di Forlì-Cesena (100,8 km2 con 3682 ab. nel 2008). Il centro è situato a 243 m s.l.m. nell’Appennino Tosco-Romagnolo, a breve distanza dalla confluenza nel Savio del Fanante, [...] dai Malatesta di Cesena, passò poi ai Malatesta di Rimini. Tenuta nei primi anni del 16° sec. da Cesare Borgia e dai Veneziani (1503), poi presa nel 1509 da papa Giulio II, S. nel 1519 fu data in feudo da Leone X ad Alberto Pio di Carpi. Da questa ...
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Nome di due donne della famiglia Giulio-Claudia. 1. Livilla (lat. Livia Iulia), figlia (n. circa 15/10 a. C. - m. 31 d. C.) di Druso Maggiore e di Antonia Minore: sposò prima Gaio Cesare, poi Druso figlio [...] di Tiberio e fu madre di Giulia e dei gemelli Tiberio e Germanico; sedotta da Seiano, uccise il marito e fu messa a morte da Tiberio. 2. Livilla (lat. Iulia Livilla), figlia (17 d. C. - 42 d. C.) di Germanico e di Agrippina Maggiore, moglie di Marco ...
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Imperatore romano (n. nell'Illirico, 250 circa - m. Eboraco 306); è il fondatore della dinastia dei secondi Flavî. Discendente da umile famiglia, verso il 289 d. C. divenne preside della Dalmazia e forse [...] prefetto del pretorio di Massimiano; fu da lui adottato e nominato Cesare, insieme a Galerio (293), e gli fu affidata la Gallia Teodora, figliastra di Massimiano, ebbe: Dalmazio, Giulio Costanzo, Annibaliano, Costanza, Anastasia, Teodora. Costantino ...
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Figlio (m. dopo il 1513) di Gentile Virginio e di Isabella O., si diede ben presto alla carriera delle armi, agli ordini di Roberto Malatesta e poi, alcuni anni dopo, di Carlo VIII nella sua spedizione [...] contro i Colonnesi e, nello sterminio degli Orsini, ordito da Cesare Borgia, si salvò solo per l'intervento di Luigi XII. Recatosi Francia, ritornò a Roma con l'elevazione al soglio pontificio di Giulio II, che si giovò di lui per giungere a una pace ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] meritano ricordo Giuseppe Porta detto Salvieti, Battista Franco, Giulio Licinio. Ma Tiziano crea senza disegno, e sarà da Angelo Del Medico e da D. G. Bernoni. A Cesare Musatti si debbono poi innumeri pubblicazioni sullo spirito del dialetto nei ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] conventus civium Romanorum che più tardi parteggerà apertamente per Cesare, meritando l'elogio di Irzio, e aiuterà Ottaviano tramonto dell'Impero d'Occidente (476), dell'impero dalmatico di Giulio Nepote (480) e sotto i regni italici di Odoacre e di ...
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VIBO VALENTIA (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
Giulio GIANNELLI
Nicola NICOLINI
VALENTIA Città della Calabria in provincia di Catanzaro, centro principale della fertile e popolosa zona di altipiano [...] cui movimento è in incremento. Del resto il porto di Vibo fu base navale importante nelle guerre civili al tempo di Cesare e dei triumviri, come, più tardi, durante le invasioni barbariche. A Vibo Valentia Marina sono pure la stazione della ferrovia ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] di B. Barbiche, Rome-Paris 1964; La nunziatura a Praga di Cesare Speciano (1592-1598), a cura di N. Mosconi, I-IV, 1927, ad Indices. Per C. VIII e le Chiese orientali: Cardinal Giulio Antonio Santoro and the Christian East…, a cura di J. Kraicar, Roma ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] quattro figliuoli più noti, Giovanni, il secondo duca di Gandia, Cesare, Lucrezia, Jofré. Negli ultimi anni prima di giungere al pontificato, aveva intrecciato una relazione con Giulia Farnese, la bellissima e giovanissima sposa di Orsino Orsini: di ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] trasferito a Bologna da Paolo III il 10 marzo 1547; Giulio III nell'ottobre del 1551 lo riportò a Trento, dove dai Veneziani in Romagna promosse l'impresa militare del figlio Cesare Borgia e gli concesse poi il territorio conquistato elevandolo a ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...