LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] dei Catenati di Macerata e nel 1690 ottenne il lettorato di diritto civile nell'Università, ma lasciò presto l'incarico e si ritirò a tragici del L. si appuntò anche la critica di Giulio Cesare Becelli, che nel trattato Della novella poesia (Verona ...
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BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] soltanto giudice, a Firenze, e qui stette probabilmente fino al 1568-69. Nel 1574 fu chiamato come uditore di Rota civile a Genova, dove fu anche sostituto capitano di giustizia. Rientrato non si sa ìn quale anno in patria, attese alla professione ...
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PASINETTI, Pier Maria
Vincenzo Caporale
PASINETTI, Pier Maria. – Secondo di due figli, nacque a Venezia il 24 giugno 1913, da Carlo, medico primario all’ospedale civile di Venezia e libero docente all’Università [...] , Franco Modigliani, Diego Valeri, Ardengo Soffici, Vasco Pratolini, Mario Luzi, Michelangelo Antonioni, Giovanni Comisso, Carlo Cassola, Giulio Carlo Argan. Pasinetti collaborò, in questi anni, anche con il Corriere padano.
Vincitore di una borsa di ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] a Perugia, dove, diciannovenne, si addottorò in diritto civile e canonico. Sotto la protezione di diversi prelati intraprese la e due femmine: di questi, solo il primogenito Giulio continuò il nome della famiglia, sposando Vittoria Becchetti da ...
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AGOSTINI, Ludovico
Alberto Asor Rosa
Nacque a Pesaro il 6 genn. 1536, da Giovan Giacomo e da Pantasilea degli Alessandri. La sua famiglia, di antica origine umbra ma trasferita da più di un secolo a [...] l'elezione di Pio V (1566), i sonetti per la seconda guerra civile francese (1567), ecc.
Fra il 1560 e il 1562 il patrimonio di avviare all'attività di governo uno dei suoi due figli, Giulio Cesare (l'altro era morto in tenera età). A Gradara ...
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PAGANO, Nunziante
Corrado Calenda
PAGANO, Nunziante. – Nacque a Cava de’ Tirreni nel 1681, da Alessio e Teresa Trara.
La famiglia, che fiorì per secoli nel territorio cavese, vantava tradizioni nel [...] considerare il tratto più riconoscibile della personalità intellettuale e civile di Pagano: la volontà di attestare la dignità ’autore stesso suggerito al modello della Rosa di Giulio Cesare Cortese, magari rimpolpato dalla concreta esperienza della ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] di Giuseppe Carpani (1613?-1668), professore di diritto civile alla Sapienza di Roma e fondatore dell'Accademia degli . L'epigrafe sepolcrale di S. Maria in Monticelli, apposta dai figli Giulio e Valeriano, data, invece, la sua morte al 18 sett. 1724 ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] nel locale collegio dei gesuiti, studiando anche diritto canonico e civile.
Nel 1692 lo zio paterno, Carlo, lo chiamò a Napoli per i tipi dei Raillard, nel 1713, e dedicata a Giulio Cesare Albertini -, l'opera comprende le seguenti biografie: ...
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PARISETTI, Ludovico
Achille Olivieri
PARISETTI, Ludovico. – Nacque a Reggio Emilia il 6 settembre 1503 da Girolamo; è ignoto il nome della madre. Ebbe un fratello, Timoteo.
Gli studi, a cui fu avviato [...] abbandonato Pisa per contrasti relativi agli insegnamenti di diritto civile e canonico, anche se nel suo trasferimento non Martelli e nel 1550-51 aveva assistito agli interventi di Giulio III in merito al controllo delle rappresentazioni teatrali. Nel ...
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BAIAMONTI, Giulio
Arturo Cronia
Nacque a Spalato il 24 ag. 1744. Iniziati gli studi nella città natale, passò all'università di Padova, dove si laureò in filosofia e in medicina il 29 genn. 1773 discutendo [...] discorre più o meno diffusamente (e sempre molto genericamente) de La morale, del Vacuo della natura, dei Semidotti,della Scempiaggine civile e della Nobiltà.
Di medicina pare che il B. abbia scritto più di quanto oggi si conosca. Emerge una Storia ...
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patto di convivenza civile
loc. s.le m. Patto con valore legale che sancisce un vincolo di convivenza. ◆ Ha sconvolto i laici liberali per essersi schierato, in difesa della legge sulla procreazione assistita, dalla parte della Cei. Ma sui...
cesariano
ceṡariano agg. e s. m. [dal lat. Caesarianus «di Giulio Cesare», Caesariani pl. «partigiani di Cesare» (nella guerra civile)]. – 1. agg. Di Giulio Cesare, come generale e uomo politico, o come scrittore: esercito c.; il partito c.;...