Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] della Pentapoli, con pieni diritti non solo religiosi, ma altresì civili e politici. Del diritto dei Bizantini su di essi non si papae,
«Homo papae», l'Imperatore romano, «del divo Giulio erede, successor di Traiano», coronato dalle mani del papa, ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] incarico di scrivere le Istorie fiorentine, che egli presenterà a Giulio, divenuto papa Clemente VII, nel '25; e saranno, riuscire a suscitare in esso un alto sentimento patriottico e civile, nell'atto stesso in cui sistematicamente non gli dà altri ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] con Eugenio Montale c'erano Gaspare Barbiellini Amidei e Giulio Nascimbeni, che stava scrivendo l'unica biografia autorizzata del premi letterari.
Non è colpa dei premi letterari se la società civile è molto cambiata, né è colpa dei premi se non sono ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] alla fondazione di una letteratura non pure civile, ma decisamente e apertamente nazionale. Nulla appariva narratori, storici, politici, e filosofi, quali Tommaso Grossi, Giulio Carcano, il Tommaseo, Cesare Cantù, Gino Capponi, Cesare Balbo, ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] predicata, e la trasforma in un alto apostolato sociale e civile in difesa degli umili contro gli eccessi dei potenti. vigorosi di sovrani e di ministri, come la regina Zenobia, Giulio II e il Richelieu, vivaci descrizioni di pubbliche calamità, come ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] poema lasciato interrotto da Lucano (per esempio nel sec. XVI Giulio Morigi, nel sec. XVII Thomas May, quest'ultimo in latino proponeva, per lo più, di arrivare fino alla fine della guerra civile o fino alla morte di Cesare. Anche il C. volle ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] ritorna per morire in patria, così si contraddicono Giulio, irriconoscibile tra Portogruaro e Milano, e poi le plebi contadine acquistino la coscienza attiva dei propri diritti civili e sociali. Ma non c'è contraddizione nel pensiero politico ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] di dar vita a una iniziativa editoriale, finanziata da Giulio Einaudi, che già curava la pubblicazione de La Riforma di L. G., in Giustizia e libertà, 20 maggio 1945 (poi in Scritti civili, a cura di A. Cavaglion, con una nota di G. Einaudi, Torino ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] Forse nel 1531 il L. si recò a Bellinzona insieme con Giulio da Milano, mentre nel 1533 risulta essere lettore in S. Agostino . nomina esplicitamente, a causa del loro rifiuto del governo civile: in definitiva il L. sarebbe un nicodemita che intende ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] gli studi, conseguendo a Padova nel 1552 il dottorato in diritto civile.
Il Caro lo diceva "gentiluomo molto raro e cortese, e sembra indicare il 1553, se il pontefice cui si allude è Giulio III, eletto nel febbraio 1550. Il "ragionamento", che ebbe ...
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patto di convivenza civile
loc. s.le m. Patto con valore legale che sancisce un vincolo di convivenza. ◆ Ha sconvolto i laici liberali per essersi schierato, in difesa della legge sulla procreazione assistita, dalla parte della Cei. Ma sui...
cesariano
ceṡariano agg. e s. m. [dal lat. Caesarianus «di Giulio Cesare», Caesariani pl. «partigiani di Cesare» (nella guerra civile)]. – 1. agg. Di Giulio Cesare, come generale e uomo politico, o come scrittore: esercito c.; il partito c.;...