TERZOLI, Italo
Rodolfo Sacchettini
– Nacque il 18 gennaio 1924 a Milano. Collaborò fin da giovanissimo a giornali umoristici, pubblicando il primo articolo su Il Bertoldo a quindici anni. Nell’immediato [...] e Angelo Frattini, Francesco Nelli e Mario Mangini, Giulio Scarnicci e Renzo Tarabusi. Contribuì anche con Carlo Silva quando, anche con Marchesi e la collaborazione di Maurizio Costanzo, la coppia ideò Quelli della domenica, debutto televisivo di ...
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RATTI, Bartolomeo
Franco Colussi
RATTI (Rati, De Rattis), Bartolomeo. – Nacque a Padova nel 1565 e abbracciò la regola francescana nel convento di S. Antonio, divenendo pure sacerdote.
Sono scarse le [...] , con uno stipendio di 60 ducati, in sostituzione di Costanzo Porta da poco deceduto. Nonostante l’instabilità che per problemi richiamato alla guida della cappella in sostituzione del dimissionario Giulio Belli, con un salario di 100 ducati annui. ...
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PASETTO, Giordano
Franco Colussi
PASETTO (Passetto), Giordano. – Nato a Venezia intorno al 1484, fu frate domenicano, organista, maestro di cappella e compositore.
Trascorse alcuni anni nel convento [...] inventivi e più statici (altri 6 sono di Giovanni Battista Mosto, 2 di Costanzo Porta, 1 di Guainaro; l’ultimo è adespoto). Di Pasetto, oltre a voci pari oggi nota; vi compare un sonetto di Giulio Camillo detto Delminio).
Nel 1528 e nel 1537 Pasetto ...
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ZALAMELLA , Pandolfo
Valeria Mannoia
ZALAMELLA (Zallamella), Pandolfo. – Nacque «di Guglielmo ai 29 agosto 1551» (Ginanni, 1769, p. 473) e fu battezzato in Ravenna il 13 settembre 1551 (Casadio, 1939, [...] iterum dico, per la morte dell’arcivescovo di Ravenna Giulio Feltrio della Rovere e per l’elezione del successore, musicale, XVI (1939), pp. 151-154, 228; A. Garbelotto, Il padre Costanzo Porta da Cremona, Roma 1955, pp. 94, 143; P. Fabbri, Vita ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] vita iuventutis instituenda di Cristoph Hegendorff, le annotazioni di Costanzo Landi su Catullo, le Eroidi di Ovidio). Nel 1553 fa fede l’impegnativa stampa dei trattati di Giulio Claro licenziati definitivamente nel 1562 con sottoscrizioni di ...
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FERRARI, Benedetto (Benedetto de Ferrariis o da li Ferri)
Leandro Ventura
Figlio di un Bartolomeo, che in alcuni documenti viene definito "maestro" senza alcuna specificazione di professione, è documentato [...] ducale, nelle camere dove alloggiava un certo "domino Costanzo", situate sopra l'ufficio dello spenditore di corte ( , fruste". B. F. e il mercato artistico a Mantova dopo l'arrivo di Giulio Romano, in Quaderni di Palazzo Te, n. s., I (1994), pp. 103 ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque probabilmente nel 1482 da Vincenzo, giurista, e da Dorotea Foscherari, sposata da Vincenzo in seconde nozze dopo la morte della prima moglie [...] Alessandro; 43 di proprietà di Camillo; tre del minore Giulio. Accanto ai codici di diritto, posseduti da Vincenzo e è l’epigramma che, insieme con un altro di Chiaretto Costanzo Cancellieri, chiudeva l’edizione bolognese del 1498 della Summa totius ...
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PRIORI, Venturino
Andrea Lercari
PRIORI, Venturino. – Nacque presumibilmente a Nizza intorno al 1430.
Le pur frammentarie notizie biografiche su di lui si ricavano in larga parte dalle lettere e dai [...] cui pervenne nel 1859 per donazione dell’abate Costanzo Gazzera, ma posseduto in precedenza dal barone Giuseppe per Roma con la speranza di entrare al servizio del cardinale Giuliano Della Rovere, Venturino era ad Altare, feudo dei del Carretto, ...
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TINNOLI, Giovanni.
Lorenzo Sacchini
– Nacque a Perugia nel 1529, presumibilmente nel mese di ottobre (Valeriani 1964-1965, p. 44, da Polione. Risulta sconosciuto il nome della madre.
Appartenente a [...] una famiglia patrizia cittadina, Tinnoli ebbe tre fratelli: Vincenzo, Giulio e Asdrubale.
Poco è noto sugli anni della formazione, nell’estate del 1589 al cardinale e commentatore aristotelico Costanzo Torri (detto Sarnano), che fu suo collega nello ...
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BORGIA, Angela
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata negli ultimi decenni del sec. XV da Jofré Lanzol de Romani e da Juana de Moncada. Il padre, figlio di un Lanzol e di Juana Borja, sorella del [...] 23 nov. 1502 per concedere la B. in sposa a Costanzo di Annibale Bentivoglio. Con essi Cesare Borgia era riuscito a lo richiedevano. Nel 1510, in pieno infuriare del conflitto con Giulio II, non esitò a consegnare Sassuolo alle truppe ducali contro ...
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primadonnismo
s. m. (iron.) Atteggiamento da prima donna, egocentrico e capriccioso. ◆ [tit.] Bella lettera su [Indro] Montanelli, e una spiegazione sul primadonnismo del Feltrino (Foglio, 30 aprile 1999, p. 4) • Studia e si chiude in teatro....