ARIOSTO, Malatesta
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, di nobile e antica famiglia bolognese, trasferitasi a Ferrara nel sec. XIV e legata a quella di Ludovico da lontana parentela, nacque a Ferrara [...] l'altro, una occasione per tessere le lodi di Leonello d'Este. Di chiara imitazione dei modello ovidiano, sono scritti in de' Ricci, che in quella occasione veniva recitato da Giulio Cesare e che, tranne qualche modifica dettata dalle circostanze, ...
Leggi Tutto
VARANO, Alfonso
Dario Tomasello
VARANO, Alfonso. – Nacque a Ferrara il 13 dicembre 1705 – discendente diretto di quei duchi di Varano che fino ai primi anni del Cinquecento avevano dominato su Camerino [...] Valentino, si erano stabiliti alla corte degli Estensi – da Giulio, già capitano nel reggimento Varano al servizio del duca di le nozze di Antonio Farnese con la principessa Enrichetta d’Este; il marchese Ippolito Bentivoglio ottenne per il suo ...
Leggi Tutto
SFORZA, Francesco
Giampiero Brunelli
– Nacque a Parma il 6 novembre 1562 da Sforza Sforza, conte di Santa Fiora, e dalla sua seconda moglie, Caterina De’ Nobili, pronipote di papa Giulio III.
Restò [...] contro i turchi in Ungheria; la devoluzione del Ducato di Ferrara alla S. Sede dopo la morte del duca Alfonso II d’Este senza eredi riconosciuti legittimi da Roma. Su questo ultimo terreno, si mostrò particolarmente deciso e dopo la presa in consegna ...
Leggi Tutto
BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] Mantova al servizio del cardinale; partecipò allora ad una "moresca" in abiti pastorali disegnati da Giulio Romano.
Poco dopo il B. passò al servizio dei cardinale Ippolito II d'Este, da cui poco prima dei 1545 fu mandato in Francia, e ne divenne poi ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Alessandro
Gaspare De Caro
Figlio di Borghese, che fu tra i maggiori protagonisti della vita politica senese della seconda metà del sec. XV, nacque a Siena, in data imprecisabile. Come era [...] Domenico Placidi e Giovanni Palmieri, per discutere con Giulio II le prospettive della guerra contro la Francia, quella che il governo senese arrestasse il duca di Ferrara Alfonso I d'Este, rifugiatosi a Siena dopo la sua fuga da Roma seguita alle ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] . Morto Giulio II ed eletto Leone X, egli, contando sull'antica amicizia della sua famiglia con i Medici, sperò per un momento di poter riottenere dal pontefice la signoria di Bologna. Si fece perciò mandare a Roma dal duca di Ferrara Alfonso d'Este ...
Leggi Tutto
AGRESTI, Livio, detto Il Ricciutello (Ritius)
Isa Belli Barsali
Nato a Forlì da Silvestro "ab Agreste" intorno al 1508, fu pittore, avendo come maestro il conterraneo Fr. Menzocchi, ma formandosi più [...] Negli stessi anni gli sono registrati pagamenti per lavori nella Villa d'Este a Tivoli: due sale affrescate con la Storia mitica di , un S. Gerolamo in casa Monsignani e alcune Storie di Giulio Cesare in casa Torelli. Secondo il Baglione l'A. avrebbe ...
Leggi Tutto
BENCUCCI, Girolamo (Girolamo da Schio)
Gaspare De Caro
Nacque a Schio il 2 genn. 1481, da una famiglia assai facoltosa, che, trasferitasi a Vicenza, mutò il proprio cognome in quello di "da Schio", col [...] ecclesiastica e nel 1506 si trasferì a Roma ottenendo da Giulio II la carica di referendario della Segnatura. Dallo stesso Modena, Reggio e Rubiera contro i Veneziani e contro Alfonso d'Este; quella di privare con la forza quest'ultimo del ducato ...
Leggi Tutto
BARTOLINO (Bertolino, Bartolomeo) da Novara
Giovanni Mariacher
Figlio del maestro Giovanni da Novara, fu creduto da alcuni storici ferraresi (Guarini e altri) appartenente al casato dei Pioti di Novara, [...] una cappella per sé, a proprie spese, ed una per Alberto d'Este. Su invito di Francesco Gonzaga, diede i disegni per il castello di Questi e altri successivi interventi, dovuti agli architetti Giulio Romano e G. B. Bertani, modificarono in parte ...
Leggi Tutto
Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] quindi nel 1505 fu di nuovo a Roma per eseguire la tomba di Giulio II in S. Pietro, i cui tormentati lavori si sarebbero protratti per dove era andato a studiarvi le fortificazioni, per Alfonso d'Este M. eseguiva un cartone per la Leda (perduto, ma ...
Leggi Tutto