FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] era un centro di assistenza, una sorta di ufficio centrale della carità fondato attorno al 1518 dal cardinale Giuliode' Medici. Nel 1519 contava ottanta confratelli, tutti appartenenti alla Curia. Provvedeva ai funerali dei poveri, ma era volto ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] per l'erudita conoscenza di antichi e moderni scrittori legali, l'umanista Francesco Novello in una lettera all'allora cardinale Giuliode' Medici (Bandini, Catalogus, II, col.606).
Dopo il 1446 e per quattro o cinque anni non si hanno notizie della ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] cardinalato, di tutti i suoi benefici'e di ogni grado e onore ecclesiastico.
Quello stesso giorno il cardinale Giuliode' Medici comunicava la notizia a Enrico VIII, giustificandosi del ritardo con cui era stata pronunciata la sentenza contro il C ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] entrare definitivamente negli uffici curiali. Infatti con l'aiuto di Alberto Pio da Carpi entrò al servizio del cardinale Giuliode' Medici, congiunto del papa, come uno dei segretari (2 dic. 1517). Questo passo suscitò le rimostranze del vescovo di ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] presa di Milano fu affidata l'occupazione del territorio di Parma e Piacenza. Lo Schiner comunque, al fianco di Giuliode' Medici di nuovo con la carica di legato papale presso l'armata, avrebbe impiegato anche queste truppe nella battaglia di Milano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ernst Erich Metzner (trad. it a cura di Barbara Scardigli)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento la realtà politica [...] negli anni, perché alla morte di Leone X nel 1521, dopo il breve pontificato di Adriano VI, il cardinale Giuliode’ Medici sale al soglio pontificio con il nome di Clemente VII. Nonostante questo stretto legame dinastico e politico, che comporta una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Profondamente mutati appaiono, alle soglie del Cinquecento, i caratteri della [...] Istorie gli vengano commissionate a pagamento nel 1520 dagli ufficiali preposti allo Studio fiorentino per conto del cardinale Giuliode’ Medici (divenuto già papa con il nome di Clemente VII quando l’opera viene ultimata), Machiavelli non si lascia ...
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repubblica
Laurent Baggioni
Si cercherebbe invano una definizione delle parole repubblica e libertà (→) nelle opere di Machiavelli. La loro rilevanza si misura però chiaramente se si considerano le [...] . Questa volontà di rispettare la gerarchia sociale può essere vista come una concessione, intesa a convincere Giuliode’ Medici, il destinatario del Discursus, ad accettare una soluzione istituzionale chiaramente repubblicana. Può anche essere letta ...
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GAMBARA, Uberto
Giampiero Brunelli
- Nacque a Brescia all’inizio di febbraio del 1489 dal conte Gianfrancesco e da Alda Pio di Carpì. Apparteneva a una famiglia eminente di parte ghibellina ed ebbe [...] nunzio in Portogallo, come recenti studi hanno dimostrato. Invece la sua carriera riprese slancio con l’elezione di Giuliode’ Medici, Clemente VII.
Già nel dicembre 1523 il nuovo pontefice lo inviò a Milano per reclamare presso il duca Francesco ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] fiorentino Tommaso Cambi. Qui portò con sé anche la copia della Trasfigurazione raffaellesca per Giuliode’ Medici, impostata a Roma prima della partenza di Giulio (Vasari, 1568, IV, 1976, p. 333). Più debole e meccanica, priva della straordinaria ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...