GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] . La missione del G. in Svizzera non ebbe però esiti positivi. In una lettera del 28 marzo 1514 Giulio e Giulianode' Medici criticavano il suo operato, lamentando la scarsa prudenza con cui erano state condotte le trattative, durante le quali il ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] tenuti in varie occasioni e praelectiones, alcune delle quali già stampate; l’ecloga pastorale di imitazione virgiliana per Giuliode’ Medici (cc. 65r-69r), databile intorno al 1515, è trasmessa anche dal Vat. lat. 5806 con il titolo Tropheum ...
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VETTORI, Francesco
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze l’8 novembre 1474 da Piero e da Caterina Rucellai, sorella del ricco Bernardo, ed ebbe due fratelli, Giovanni e Paolo (v. la voce in questo Dizionario).
Crebbe [...] eventi in una epistola latina scritta in stile elegante e scherzoso (Ridolfi, 1969). E il 15 settembre, il cardinale Giuliode’ Medici si rivolse proprio a Vettori (Archivio di Stato di Firenze, Acquisti e Doni, 59, inserto 3) per ringraziarlo di ...
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MARZI, Angelo
Vanna Arrighi
MARZI (Marzi Medici), Angelo. – Nacque a San Gimignano il 25 maggio 1477 da Michele Marzi di Berardo, commerciante, iscritto alla locale arte dei merciai e pizzicagnoli; [...] questi si assentava da Firenze, il fratello Pier Paolo si trasferì a Roma, restandovi anche dopo l’assunzione di Giuliode’ Medici al soglio pontificio, con il nome di Clemente VII. In questo modo i due fratelli Marzi divennero il tramite delle ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] Firenze 1838-1841, I, pp. 496-497; II, pp. 40-41, 309; C. Guasti, Docc. della congiura fatta contro il cardinale Giuliode' Medici nel 1522, in Giorn. stor. degli archivi toscani, III (1859), pp. 142-144, 190-192; Arch. di Stato di Venezia, Consiglio ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] tra la nobiltà romana e nello stesso Sacro Collegio per interessare il papa alla questione, ottenendo infine che il cardinale Giuliode' Medici avocasse a sé l'inchiesta.
Per seguire questa da vicino nel dicembre di quello stesso anno il C. si ...
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CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] con le fattezze di Leone X, a sinistra, in atto di ringraziare Dio (alle sue spalle il cardinale Bibbiena e Giuliode' Medici); in primo piano appaioni i prigionieri arabi, mentre sul fondo sono rappresentati il porto di Ostia e la battaglia.
Dopo ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] a far parte della commissione scelta dai cardinali "vecchi" perché trattasse una soluzione con la fazione medicea.
Eletto Giuliode' Medici, che assunse il nome di Clemente VII, il D. lo sostituì nel protettorato dell'oratorio del Divino Amore ...
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GUICCIARDINI, Luigi
MM. Doni
Figlio primogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, nacque a Firenze il 5 luglio 1478. Oltre al G., la numerosa prole di Piero comprendeva altri [...] propositi di rivolta come al tempo dei ciompi; ma è fiducioso nelle buone intenzioni e nella capacità del cardinale Giuliode' Medici, che si trovava a Firenze in qualità di legato pontificio.
Nel 1521 il G. era commissario di Castrocaro (Arch ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] . godette del favore di Leone X, alla cui elezione egli assistette tra i segretari conclavisti, e che in una lettera a Giuliode' Medici del 15 luglio 1519 avrebbe indicato il M. come suo "praelatus domesticus" (Ottob. lat., 2413, c. 30v). Se già all ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...