Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] , e poi a Roma, al servizio di uno dei membri di quella famiglia, Giulianode' Medici, fratello di papa Leone X. In cambio di stipendio e protezione, Giuliano utilizza le competenze idrauliche di Leonardo per il progetto di bonifica delle paludi ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] a busto. Il più antico esemplare noto è il Piero de' Medici eseguito da Mino da Fiesole nel 1453, ma il principio Werkstatt Domenico Ghirlandajos, Vienna 1906; Chr. Hülsen, Il libro di Giuliano da San Gallo (Cod. Vat. Barb. Lat. 4424), Lipsia ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] soltanto un dettaglio che rende peculiare la riproduzione di Giuliano riportata nel manoscritto: è un angelo, posto sulla 235 pagine in quarto del Constitutum Constantini dedicata a Leopoldo de’ Medici (1617-1675, cardinale dal 1667) a opera di ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] IV, p. 267) "ragionevole architetto al tempo di Cosimo de' Medici […] da lui molto adoperato". In realtà legnaiuolo, ne perdute le tracce.
Il 28 febbr. 1482 il G. e Giuliano dovevano ricevere un pagamento, che sarà saldato soltanto dieci anni dopo ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] Giovan Battista Maganza e i giovani aristocratici Marco Thiene e Giulio Loschi, si trattò di un soggiorno di pochi mesi, perché e introduzione.
L’opera è dedicata a Francesco de’ Medici, cui è possibile Palladio consegnasse a Firenze personalmente, ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] di agricoltura, i Commentarii di Cesare e Nonio Marcello.
Nel 1513 pubblicò una nuova edizione del De architectura dedicata a Giulianode' Medici, in ottavo, con figure un po' semplificate e l'aggiunta di qualche illustrazione nuova, unendovi il ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] . Analogamente, i cento scudi che Isabella d'Este pagò a Giulio Romano per una testa marmorea romana farebbero pensare ad un falso una lettera del 1488 diretta da Andrea Lotti a Lorenzo de' Medici, quanto da una notizia di Marcantonio Michiel, dalla ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] da papa Sisto IV nel 1481, ven-ne completata da Giulio II nel 1512. Questi affidò l'incarico a Michelangelo Buonarroti, Fiorentini sui Senesi nel 1432 ed è stato voluto da Cosimo de' Medici, il signore di Firenze, città dove vive Paolo Uccello. I ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] Rubens, Annibale Carracci, Guido Reni, Guercino, Andrea Del Sarto, Giulio Romano, i due Dosso ecc. In quell'estate del 1745 il le residenze suburbane e i palazzi; a Firenze Cosimo I de' Medici ricorse al mercato romano per la prima raccolta di statue ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] uno datato 1647, con lo stemma del cardinale Carlo de' Medici) poi pubblicati nelle Vitaeet res gestae pontificumRomanorum… a Clemente solo: nel 1653 era rientrato a Roma dalla Spagna Giulio Rospigliosi, legato da vecchia amicizia al nuovo pontefice, ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...