BAGLIONI, Lelio (al secolo Ottaviano)
Boris Ulianich
Nacque nel 1550 quasi certamente a Firenze: "florentinus" viene in genere designato nei documenti. Non conosciamo il nome di sua madre; sappiamo invece [...] vuole almeno il Micanzio - da parte del cardinale protettore Giulio Antonio Santori.
Nel primo triennio del suo generalato il B , su preghiera e per insistenza del cardinale Carlo de' Medici, il B. stilò una Apologia contra le considerazioni ...
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CONTI (Comes, Comitum, De Comitibus), Natale (Hieronymus)
Roberto Ricciardi
Nacque probabilmente a Milano nel 1520, dove si era trasferita la sua famiglia, di origine romana. Fanciullo, fu condotto [...] latini e dedicato a Cosimo de' Medici. Con questo sono uniti, nell'ordine: 1) la ristampa del De anno;2) il poemetto figli di Aldo, dedicandolo al card. Giulio Della Rovere, il poemetto didascalico De venatione in quattro libri, elegante trattazione ...
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DELL'ANTELLA, Niccolo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 4 luglio 1560 da Filippo di Giovanni e da Maria Capponi.
Dei cinque figli nati da questo matrimonio, Niccolò, Cosimo e Francesco furono avviati [...] età del figlio Ferdinando. Di tale Consiglio facevano parte, oltre alle due tutrici, anche l'arcivescovo di Pisa Giulianode' Medici, il conte Orso d'Elci già ambasciatore in Spagna e il marchese Gian Francesco Del Monte, comandante generale delle ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] parte di contemporanei cattolici degni di fede, da Raffaello de' Medici al carmelitano Paolo Eliesen, i quali videro nell'avidità nato a Roma il 13 luglio 1526; Giovanni, nato all'isola S. Giulio dei lago d'Orta l'8 ott. 1529; Antonello, nato a ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] però in un tornante positivo perché permise l’ingresso dei due fratelli – dopo la morte di Giulio II e l’elezione al pontificato di Giovanni de’ Medici, Leone X – nella grande centrale dell’umanesimo romano e curiale a fianco di Baldassar Castiglione ...
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ACCIAIUOLI, Roberto
Guido Verucci
Figlio di Donato e di Maria di Piero Pazzi, nacque a Firenze il 7 nov. 1467. Destinato in un primo tempo alla carriera ecclesiastica e nominato da Sisto IV protonotario [...] di obbedienza al nuovo papa Giulio II. Nel 1505, dubitandosi che Gonzalo de Córdoba fosse fautore dell'impresa si rivelava nel secondo Parere, Informazione al duca Alessandro de' Medici sopra la maniera di governarsi in Firenze, scritto tra il ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] e nominò eredi i figli maschi superstiti: Giulio, Enea, Annibale e Bessarione e il nipote 15, 22, 31, 33, 39, 47; 4, nn. 8 s., 12, 17, 19 s.; Arch. Malvezzi de' Medici, bb. 3, n. 1, doc. in data 9 luglio 1518; 5: Notizie storiche; 6, doc. in data 28 ...
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GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] G. si schierò con la fazione legata al cardinale Ferdinando de' Medici che si opponeva al "gran cardinale", Alessandro Farnese. L decorazione con Storie mariane, portata a termine da Giulio Morina nel 1592. Il pittore Bartolomeo Passerotti è autore ...
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FLORIANI, Pietro Paolo
Giuseppe Adami
Figlio di Pompeo e di Claudia Rotelli, nacque a Macerata il 26 apr. 1585. Nel 1606 si sposò con Maria Fedeli, scomparsa nel 1608 dando alla luce la figlia Camilla. [...] a Madrid; qui si valse dell'insegnamento del Giovanni de' Medici, che lo assistette anche convalescente dopo una "febbre della città, e la Relazione inviata al papa sui lavori di Giulio Buratti per Castel Sant'Angelo (Spagnesi, 1995, pp. 134 s ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ottaviano
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1470 a Genova, da Agostino e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. Dopo la morte del padre, già [...] , nel maggio 1511, si presentò sotto le mura di Bologna. Giulio II, che vi dimorava dal precedente inverno, si rifugiò a Ravenna nuovo pontefice, Leone X (Giovanni de' Medici), in cerca di appoggi per la casa de' Medici, e il sostegno degli Spagnoli, ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...