D'ANTINO, Nicola Eugenio
Mario Quesada
Figlio di Vincenzo e di Floridea Chirone (Tirone), nacque a Caramanico (L'Aquila) il 31 ott. 1880. A dieci anni divenne allievo di F. P. Michetti - che era solito [...] rivista Cronache d'attualità, diretta a Roma da Anton Giulio Bragaglia, pubblicando un gruppo di disegni; nello stesso anno Roma, e del busto di Donna Paola Medici del Vascello, del bozzetto del Monumento ai Caduti de L'Aquila e di un Autoritratto, ...
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BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] di Bartolomeo d'Alviano, col quale partecipò alla campagna nel Veneto. Morto Giulio II ed eletto Leone X, egli, contando sull'antica amicizia della sua famiglia con i Medici, sperò per un momento di poter riottenere dal pontefice la signoria di ...
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ARANZIO (Aranzi), Giulio Cesare
Felice Mondella
Nacque a Bologna, probabilmente nel 1530, e si adottorò, il 20 maggio 1556, in filosofia e medicina presso lo Studio petroniano, dove era stato allievo [...] del chirurgo Bartolomeo Maggi, archiatra del pontefice Giulio III e suo zio materno (per questo motivo l'A. amava ).
Il commento al De vulneribus capitis di Ippocrate si spiega non tanto con la sensibilità del medico filologo, scarsamente viva ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] de la gloria del Cristo del Sansovino" e due allegorie "de la fede et heresia tute tonde". Si trattava presumibilmente di un calco dell'altarolo Medici , La stanza d'Eliodoro, in Raffaello nell'appartamento di Giulio II e Leone X, Milano 1993, p. 208; ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] G.G. Medici, marchese di Marignano, partì per Asti con un contingente di fanti tedeschi.
Ch. de Cossé, signore che fosse prioritario bloccare l'avanzata francese. La tregua fra Giulio III e Ottavio Farnese, conclusa nell'aprile 1552 dopo la ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] proprio ufficio, giacché essi «sono i medici degli stati» (Corrispondenza, 2002-15, in Vincula da Genova [il cardinale Giuliano della Rovere] et imbruogliorono et perverterono , e Meteororum libri, oltre a un frammento De luna.
Il 1° marzo 1490 morì l ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] suggestione dei modi di Giulio Cesare Procaccini, noto quest’ultimo per la corporazione dei Medici e Speziali. Antonio Maria Amerigo incise d’art et d’histoire entre la République de Gênes et la Principauté de Monaco (catal.), a cura di T. Zennaro ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] . Un suo carme in ottave La caccia de' tori (Senigallia 1810; cfr. M. Parenti smentita da uno dei più illustri e onesti medici del tempo, Giacomo Tommasini (cfr., per da Lucano (per esempio nel sec. XVI Giulio Morigi, nel sec. XVII Thomas May, quest ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] trattatello Della pubblica felicità oggetto de’ buoni Principi (1749). passione della storia. Scritti in onore di Giuliano Procacci, a cura di F. Benvenuti et (1765-1790), in La corte di Toscana dai Medici ai Lorena, a cura di A. Bellinazzi - ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] , inizia dodicenne a Firenze, sotto la guida di Giulio Parigi, i suoi studi di matematica e meccanica chiaramente a "riconoscere le confinanze de' stati vicini ancora", non senza risentito malumore del marchese Giovanni Medici di Marignano che sente ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...