CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] Chigi, Leopoldo de' Medici), nell'estate 1669 (Luis Emanuel Portocarrero ed Emmanuel de La Tour, duca lavoro edito di un certo impegno è probabilmente il Discorso del sig. Giulio Rospigliosi sopra l'Elettione di Urbano VIII, in F. Bracciolini, L' ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] e fu citato il vescovo Pietro Antonio Di Capua, che Giulio III aveva fatto liberare nel 1553 dopo la purgazione canonica.
gli ugonotti francesi si erano sollevati e in ottobre Caterina de’ Medici e Carlo IX chiesero a Pio V un ingente donativo per ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] s men. The papal civil service in the Renaissance, Oxford 1990, ad ind.; C. Shaw, Giulio II, Torino 1995, pp. 53-88; M. Pellegrini, Congiure di Romagna. Lorenzo de' Medici e il duplice tirannicidio a Forlì e a Faenza nel 1488, Firenze 1999, pp. 25-65 ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] Barbo, il più degno uomo che fosse nel Collegio, e a Giuliano, che, pur non immune da pecche, rappresentava in esso, col pacificare Ferrante ed il Moro e di guadagnare a sé Piero de' Medici; e pensava di opporre l'unione degli Italiani alle cupidigie ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] le due fazioni guidate da Rodrigo Borja (Borgia) e da Giuliano della Rovere erano in grado di spegnere le speranze di qualsiasi forti. A questo punto Ascanio Sforza, Giovanni de’ Medici e Giovanni Colonna decisero di appoggiare Tedeschini-Piccolomini ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] , ai festeggiamenti in occasione dello sposalizio di Maria de' Medici con Enrico IV di Francia. Qualche mese più nunzio straordinario e, per missioni speciali, anche il giovane Giulio Mazzarino. L'incessante lavoro dei rappresentanti diplomatici di U ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] ottobre) del matrimonio del duca d'Orléans con Caterina de' Medici. In Toscana si dové trattenere ancora qualche mese per . Ritiratosi in uno dei palazzi romani di Giovanni de' Ricci (forse quello di via Giulia), morì a Roma il 14 nov. 1556 e ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] destinata forse alla villa fiesolana di Giovanni di Cosimo de' Medici (doc. in Corti-Hartt. 1962, p. Bartolo in S. Agostino, sempre a San Gimignano, anch'essa disegnata da Giuliano e con altare scolpito da Benedetto tra il 1492 e il '94, realizzerà ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] con legitima causa di questa sua assentia per non dir' fuga" (Giulio III al card. Marcello Cervini, Roma, 22 apr. 1551, Conc. far bene a molti sua servitori" (F. Babbi al card. F. de' Medici, Roma, 2 nov. 1565, ibid., f. 286v), che passò al cardinale ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] 'è il fronteggiarsi del G. alleato con Pirro e di Giulio Cesare alleato con Ferdinando -, magnanimo il G. rinuncia alla quota se la sente di trasmigrare dalla protezione del cardinale Ferdinando de' Medici a quella da quello offertagli) e a Padova sua ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...