FIGLIUCCI, Felice (in religione Alessio)
Dario Busolini
Nacque a Siena il 4 maggio 1518 da Francesco di nobile famiglia.
Fu avviato presto agli studi, in previsione di una brillante carriera ecclesiastica. [...] futuro papa Giulio III. A Roma, nel 1544, licenziò per le stampe la sua prima opera, una traduzione del Fedro di Platone, accompagnata dall'"argomento" di M. Ficino (Roma, F. Priscianese).
Il 1º genn. 1545 scriveva a Cosimo de' Medici per dedicargli ...
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BENCUCCI, Girolamo (Girolamo da Schio)
Gaspare De Caro
Nacque a Schio il 2 genn. 1481, da una famiglia assai facoltosa, che, trasferitasi a Vicenza, mutò il proprio cognome in quello di "da Schio", col [...] e nel 1506 si trasferì a Roma ottenendo da Giulio II la carica di referendario della Segnatura. Dallo stesso matrimonio tra la propria figlia naturale Margherita ed Alessandro de' Medici; la promessa di sostenere militarmente i diritti della ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] . Di fronte a questo pericolo, il 17 gennaio 1467, Piero de’ Medici strinse a Roma – con l’apparente protezione del papa – un di storia patria, XIII (1890), pp. 361-450; V. Zabughin, Giulio Pomponio Leto, I, Roma 1909; L. Fumi, Eretici in Boemia e ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] con Cosimo I, di cedere il vescovado di Cassano a GiulioMedici. Il 20 luglio il cardinale d’Este, titolare del beneficio politica di apertura verso i calvinisti adottata da Caterina de’ Medici. Sul fronte tedesco, immediato, dopo la rottura tra ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] le guerre d’Italia: fu allora che per iniziativa di Giulio II nacque la politica della «libertà d’Italia». «Che ricerca e procurato una riproduzione.
8 Fu il caso di Onofrio Bartolini de’Medici che si impegnò in una visita pastorale a Pisa nel 1530; ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] facendo valere più remoti vincoli di parentela, Caterina de' Medici. G. avrebbe visto di buon occhio Filippo II en Moscovie (1581-1582), Roma 1957, ad indicem; Cardinal Giulio Antonio Santoro and the Christian East. Santoro's Audiences and ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] quella di Montalto fu avanzata e sostenuta da Ferdinando de' Medici e da Luigi d'Este, che raccolsero ampie adesioni 29 luglio 1585 incaricò Filippo Sega, vescovo di Piacenza, e Giulio Ottinelli, vescovo di Castro, di visitare le chiese e i collegi ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] , pp. 87, 263 s.), si concretizzò in un attentato a Lorenzo e Giulianode' Medici perpetrato nel duomo di Firenze la domenica del 26 aprile 1478. Come è noto, Giuliano venne ucciso ma Lorenzo riuscì a salvarsi. I rapporti tesissimi fra la Santa Sede ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] il primo a commento della morte di Gian Gastone de’ Medici, granduca di Toscana, e il secondo di fronte al l’Italia il rovescio della lega di Cambray, onde si rese tanto formidabile Giulio II, che come Bruto e Cassio fu l’ultimo romano, o sia ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] li aveva esentati dalla giurisdizione del Sant'Uffizio e Giulio III aveva confermato questo privilegio nel 1552 e nel 1553 Ché anzi, la rinnovata minaccia a nord di Cosimo I de' Medici, la diffusione ad arte di voci di attentati imperiali contro la ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...