CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] al Moro, comunicando di aver partecipato a Lorenzo de' Medici ed alle autorità fiorentine, ricevendone rallegramenti ed auguri, Girolamo svolse nel 1512 una missione diplomatica presso Giulio II.
Dopo essere stato coadiutore della Cancelleria ...
Leggi Tutto
CANTAGALLINA, Remigio
Marco Chiarini
Incisore, disegnatore e pittore, nacque nel 1582 o 1583 (Thieme-Becker, Ricci) molto probabilmente a Borgo Sansepolcro (in un'incisione si firma "Burgensis") da [...] al Cantagallina). Nel 1608 collaborava con il suo maestro Giulio Parigi, architetto e scenografo della corte medicea, alla realizzazione di spettacoli allestiti per le nozze di Cosimo II de' Medici con Maria Maddalena d'Austria. In quell'occasione il ...
Leggi Tutto
DA VIGO (De Vigo, De Vico, Di Vico), Giovanni (detto anche Giannettino)
Maria Muccillo
Nacque a Rapallo (Genova) intorno alla metà del sec. XV.
Sul luogo di nascita i biografi sono concordi, ad eccezione [...] servizio dei cardinale Sisto Gara Della Rovere, nipote di Giulio II e vescovo di quella città, con una pensione di Roma 1784, pp. 300-303; V. Malacarne, Delle opere de' medici, e de' cerusici che nacquero, o fiorirono Prima dei sec. XVI negli Stati ...
Leggi Tutto
ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] , che nel 1532 lo chiamò a Roma per collaborare all'esecuzione della tomba di Giulio II e, l'anno successivo, lo incaricò del compimento delle statue di Giuliano e di Lorenzo de, Medici nelle sepolture di S. Lorenzo e lo nominò pure "soprastante a la ...
Leggi Tutto
PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] vita alla composizione di testi poetici, tra cui una Gerusalemme distrutta, poema che aveva immaginato di dedicare a Ferdinando II de’ Medici, ma che non giunse alle stampe. Il 1° ottobre 1637 morì la moglie Artemisia, cui seguì, pochi mesi dopo, la ...
Leggi Tutto
BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] ove giunse il 13 giugno, si fermò nella casa di Giulio Caccini, e qui si ritrovarono tutti i dotti della Camerata dei seguì a Firenze Ferdinando Gonzaga e la moglie Caterina de' Medici; proseguì probabilmente con il duca stesso per Roma, rimanendovi ...
Leggi Tutto
BARONI, Eleonora (Leonora, Lionora), detta anche l'Adrianella o l'Adrianetta
Liliana Pannella
Figlia di Muzio, gentiluomo calabrese, e di Adriana Basile, la "bella Adriana", nacque a Mantova nel dic. [...] viaggio con la madre, diretta a Genova, e il principe Mattias de' Medici, in una lettera del 23 aprile indirizzata al fratello Gian Carlo cui figura, con uno dei migliori sonetti, monsignor Giulio Rospigliosi, il futuro papa Clemente IX.
A casa ...
Leggi Tutto
FIGLIUCCI, Felice (in religione Alessio)
Dario Busolini
Nacque a Siena il 4 maggio 1518 da Francesco di nobile famiglia.
Fu avviato presto agli studi, in previsione di una brillante carriera ecclesiastica. [...] futuro papa Giulio III. A Roma, nel 1544, licenziò per le stampe la sua prima opera, una traduzione del Fedro di Platone, accompagnata dall'"argomento" di M. Ficino (Roma, F. Priscianese).
Il 1º genn. 1545 scriveva a Cosimo de' Medici per dedicargli ...
Leggi Tutto
BOCCADIFERRO, Ludovico
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna da antica e illustre famiglia nel 1482, figlio del giureconsulto Girolamo e della imolese Apollonia Nordolia.
Poco si sa della sua prima giovinezza [...] . Il Varchi (Pirotti, p. 281) testimonia che Cosimo de' Medici gli offrì l'insegnamento nel rinato Studio di Pisa "con il suo averroismo fra i primi eterodossi modenesi, Giulio Cesare Scaligero, Flaminio Nobili, Alessandro Piccolomini. Notevoli ...
Leggi Tutto
BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] deposizione del Soderini; il 14 settembre il cardinal de' Medici entra in città e il 16 i medicei prendono il palazzo. Comincia lo smantellamento della Repubblica. "Tornò Giuliano, figliuolo di Lorenzo de' Medici, il primo in Firenze. Si ridusse la ...
Leggi Tutto
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...