FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] Giulio Cesare e Benedetto, giurisperiti, Sebastiano e Onorio, filosofi e medici, Gabriele, poeta e medico frutti della sua collaborazione con Leandro Alberti che presiedeva alla stesura del De viris illustribus. Il F. cura nel terzo libro la vita di ...
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FASCITELLI (Fasitelius, Fascitelius, Fascitellus), Onorato (Honoratus)
Floriana Calitti
Nacque ad Isernia nel 1502 da nobile fwniglia, figlio di Marco, credenziere della dogana di Foggia, che perse [...] di J. Goritz. Fu caro amico del medico poeta F. Arsilli, che lo cita nel De poetis urbanis (in G. Tiraboschi, Storia della Napoli 1956, p. 208).
Nel 1551 arrivò da parte di Giulio III, riconoscente della devozione dimostratagli, la nomina a vescovo di ...
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PISTOFILO, Bonaventura
Chiara Quaranta
PISTOFILO, Bonaventura (Ventura). – Nacque a Pontremoli tra il 1465 e il 1470 da Giovanni Antonio Zambati. Adottò il cognome Pistofilo (amante della fedeltà) traducendo [...] dei Medici a Firenze, tra cui il terribile sacco di Prato.
Nonostante i ripetuti tentativi di Giulio II inoltre due brevi cronache degli avvenimenti sopra ricordati, La presa dell’armata de’ Venetiani e La presa di Bastia (Antonelli, 1884, pp. 46- ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] a monsignor A. Marzi Medici, arcivescovo di Firenze, tra i piacevoli e piattelli descritta da Giulio Dati né mai fin qui comparsa in Galilei, Roma 1911, pp. 108-115, 125, 140, 193; A. De Ferrari, B. Castelli, in Diz. Biogr. degli Ital., XXI, Roma ...
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CHIAVRIE, Ignazio Somis conte di
Ugo Baldini
Nacque a Torino l'8 (o 10) luglio 1718 da Giovanni Battista Somis e da Maria Elisabetta Bertolino.
Il padre era violinista di fama, uno dei musicisti italiani [...] a partire dal 1788. Ebbe perciò una nutrita corrispondenza con medici e fisiologi tra i più noti del periodo, come L. , VIII, 3, p. XI; P. Giulio, Riflessioni sopra la morte del conte Ugolino e de' suoi figli, in Giornale scientifico,letterario e ...
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BONAVENTURA, Federico
Luigi Firpo
Nacque ad Ancona il 24 ag. 1555 da Pietro, di nobile famiglia urbinate già distinta in più rami, e da Leonora Landriani del casato milanese ragguardevole per numerosi [...] che otto anni; accolto in Roma in casa del cardinale Giulio Della Rovere, fratello del duca d'Urbino, vi venne educato pagine in folio del De natura partusoctomestris, replica a uno scritto di egual titolo che il medico Girolamo Bertolini gli aveva ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] dalla sua morte, da Giulio Segni e indirizzata al cardinale volgare. I tre libri De Republica rappresentano il suo lavoro modenese, I, Modena 1781, pp. 269; M. Medici, Memorie storiche intorno le Accademie scientifiche e letterarie della città ...
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PASSERO, Felice
Pietro Giulio Riga
PASSERO, Felice. – Nacque a Napoli intorno al 1556 da famiglia nobile.
Nel 1576 si fece monaco cassinese mentre era abate Angelo De Fagis detto il Sangrino. La sua [...] da Eboli, Placido Petrucci, Onorato dei Medici, Mattia da Venosa, Giovan Battista Mormile San Sisto di Piacenza, con le vite de’ santi ch’ivi riposano, che gli valse Nel 1616, corredata da una prefazione di Giulio Cesare Capaccio, fu edita a Napoli L ...
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BOLDONI, Sigismondo
Graziella Federici Vescovini
Appartenente all'antica e illustre famiglia di Bellano, sul lago di Como, il B. nacque a Bellano il 5 luglio 1597 da Ottavio, giureconsulto, figlio unico [...] 1623 fu accolto nel Nobile Collegio dei medici, grazie all'appoggio di Giulio Arese, presidente del Senato milanese. Si d'huomini letterati, I, Milano 1633, p. 208; I. Rivamonti, De Pestequae fuitanno 1630libri V, Mediolani 1640, pp. 52, 54-55, 273 ...
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CATO (Cati), Renato
Tiziano Ascari
Nato a Ferrara, forse nel 1519, da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli, studiò in patria e fu allievo dell'Alciato, che il 17 giugno 1546 fu promotore della sua laurea [...] cuore al duca: la lite di precedenza coi Medici e il riconoscimento del suo diritto ai titoli convenzione da loro fatta con papa Giulio II che interessava anche i mercanti faleci si legge in fronte al De laudibus... Herculis Estensis II di G ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...