DALLA TORRE (Della Torre, Turriamis), Marco Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Verona nel 1481 da Gerolamo, professore di medicina a Padova, e da Beatrice di Giovanni Benintendi, in una delle più note [...] 'ateneo), ebbe altri sei figli: Paolina, Comelia, Giulio, che fu giureconsulto, Laura, Gianbattista, citato dal de l'altra" (V, 15). Talvolta il D. fu confuso con omonimi contemporanei, come un medico friulano, M. A. Turriano, o un altro medico ...
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GIOVANNI da Rovezzano (al secolo Raffaello Curradi)
Maurizia Cicconi
Nacque a Rovezzano, presso Firenze, nel 1611 da Alessandro Curradi (Pizzorusso, p. 106), e intorno al 1635 entrò nell'Ordine dei cappuccini, [...] del Gigante Golia" stimato da Matteo Ferrucci, Giulio Parigi e Pietro Tacca il 21 ag. e Bibl.: F. Baldinucci, Notizie de' professori del disegno da Cimabue 74 s.; K. Langedijk, The portraits of the Medici 15th-18th centuries, I, Firenze 1981, pp. 191 ...
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BASTIANELLI, Giuseppe
Ugo Peratoner
Nacque a Roma il 25 ott. 1862: suo padre, Giulio, era primario medico nell'ospedale di S. Spirito in Roma e un suo zio era chirurgo a Trevi nell'Umbria, sicché egli [...] infezione malarica (in collab. con A. Bignami), in Boll. d. R. Accad. medica, XX (1893-94), pp. 151-237; Sur la nature des parasites des fièvres estivo in collab. con A. Bignami), in Archives italiennes de biologie, XXII (1895), pp. CXLII-CXLVI; ...
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AMATO Lusitano
Bruno Nardi
Medico portoghese della famiglia israelitica Chabib (cognome latinizzato Amatus), nato nel 1511 di a Castel-Branco in provincia Beira; è detto anche Ioannes Rodericus, in [...] archiatra di questo papa.
Ma morto Giulio III le cose cambiarono per il medico portoghese. E di ciò si ritiene universelle, sub voce A. L.; Jewish Encyclop., sub voce Juan Rodrigo de Castel-Branco; Vogelstein-Rieger, Geschichte der Juden in Rom, II, ...
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D'ANTINO, Nicola Eugenio
Mario Quesada
Figlio di Vincenzo e di Floridea Chirone (Tirone), nacque a Caramanico (L'Aquila) il 31 ott. 1880. A dieci anni divenne allievo di F. P. Michetti - che era solito [...] rivista Cronache d'attualità, diretta a Roma da Anton Giulio Bragaglia, pubblicando un gruppo di disegni; nello stesso anno Roma, e del busto di Donna Paola Medici del Vascello, del bozzetto del Monumento ai Caduti de L'Aquila e di un Autoritratto, ...
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BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] di Bartolomeo d'Alviano, col quale partecipò alla campagna nel Veneto. Morto Giulio II ed eletto Leone X, egli, contando sull'antica amicizia della sua famiglia con i Medici, sperò per un momento di poter riottenere dal pontefice la signoria di ...
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ARANZIO (Aranzi), Giulio Cesare
Felice Mondella
Nacque a Bologna, probabilmente nel 1530, e si adottorò, il 20 maggio 1556, in filosofia e medicina presso lo Studio petroniano, dove era stato allievo [...] del chirurgo Bartolomeo Maggi, archiatra del pontefice Giulio III e suo zio materno (per questo motivo l'A. amava ).
Il commento al De vulneribus capitis di Ippocrate si spiega non tanto con la sensibilità del medico filologo, scarsamente viva ...
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Michele Tagliabracci
Luca Persiutti, figlio di Orfeo e nipote abiatico di Giuliano, nasce a Fano attorno al 1546 e similmente al fratello Ercole adotta il cognome patronimico. L'appartenenza alla famiglia [...] in onore di Giulio Cattin : 22 maggio 1989. Roma: Edizioni Torre d'Orfeo, 1990, pp. 193-195; Elena De Laurentis. The University Press, 2009, p. 221; Jean Lionnet, Another Musical Medici Coat of Arms, in «Early Music», Oxford University Press, XV ...
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Erudito (Siviglia 1497 - ivi 1551). Studiò a Siviglia e a Salamanca; matematico e astrologo, cosmografo, cronista reale, fu in corrispondenza epistolare con Erasmo, G. L. Vives, J. G. Sepúlveda. Espressione [...] delle Notti attiche di A. Gellio, una Silva de varia lección (1540), raccolta di prose di varia materia medici, le medicine, i modi di curarsi, ecc., la Historia imperial y cesarea (1545) da Giulio Cesare a Massimiliano I d'Austria. La Historia de ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] de la gloria del Cristo del Sansovino" e due allegorie "de la fede et heresia tute tonde". Si trattava presumibilmente di un calco dell'altarolo Medici , La stanza d'Eliodoro, in Raffaello nell'appartamento di Giulio II e Leone X, Milano 1993, p. 208; ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...