DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] disegni a penna di paesi, a cui forse lo instradò Giulio Parigi (che gli era stato brevemente maestro) e che scenici per le nozze del granduca Ferdinando II con Vittoria DellaRovere, girò tutta la Toscana dal Valdarno alle frontiere per controllare ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] Inghirami, per interessamento del cui fratello, Giulio, segretario della granduchessa Cristina di Lorena, nel 1628 fu culmine della fama l'artista, ormai anziano e malato, portò a compimento le opere estreme: in particolare per Vittoria DellaRovere, ...
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VENTURA, Lattanzio
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Urbino in pieno Cinquecento da Ventura e da tale Giulia, morta nel 1584 nominandolo unico erede (Lattanzio elesse procuratore il nipote Flaminio Serafini [...] all’ammodernamento del castello Brancaleoni: suo possibile esordio da architetto. Essendo protettore della Santa Casa di Loreto il cardinale urbinate Giulio Feltrio DellaRovere (1564-78), Lattanzio fu attratto da quel perenne cantiere lauretano e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento, Roma viene profondamente trasformata da interventi architettonici [...] città e la sua affermazione come centro pulsante della produzione artistica internazionale.
Bramante e Giulio II
A partire dal pontificato di GiulianodellaRovere, ovvero Giulio II, la città capitale della cristianità diventa teatro di progetti e di ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] , che volle dedicare ad Antoniotto Fregoso, e nel 1503 si recò a Roma, probabilmente per salutare l'elezione a pontefice di GiulianoDellaRovere.
Morì a Roma all'inizio di agosto del 1504.
Il F. fu uomo colto. Si formò sui classici, sugli autori del ...
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PROCACCINI, Camillo
Odette D'Albo
PROCACCINI, Camillo. – Nacque a Parma il 3 marzo 1561 da Ercole e dalla sua seconda moglie, Nera Sibilla. Formatosi nella bottega paterna, già nel 1571, a soli dieci [...] , Pier Francesco Mazzucchelli, detto il Morazzone, Giovan Mauro dellaRovere, detto il Fiamminghino, e al fratello Giulio Cesare.
A Camillo spettava l’Allegoria di Aosta, perduta, della quale rimane una testimonianza grafica alla Biblioteca Reale di ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] Madonna di Loreto di Raffaello, allora nella cappella DellaRovere in S. Maria del Popolo; il Matrimonio called "reproductive", in Print Quarterly, X (1993), pp. 4-19; Giulio Romano pinxit et delineavit (catal.), a cura di S. Massari, Roma 1993 ...
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STROZZI, Barbara
Beth L. Glixon
STROZZI, Barbara. – Nacque a Venezia da Isabella Garzoni (detta la Griega o la Greghetta) e fu battezzata il 6 agosto 1619 nella parrocchia di S. Sofia.
Adottata dallo [...] di R. Kolb, Los Alamos, 2018). Lo dedicò a Vittoria dellaRovere, granduchessa di Toscana, e non fu un caso, visti gli stretti contatti mantenuti da Giulio con il ramo fiorentino della famiglia. I testi dei madrigali furono tutti del genitore (ed ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grottesca è un genere ornamentale introdotto nella pittura italiana alla fine [...] Cinquecento Roma vive una stagione di eccezionale interesse per la valorizzazione e lo studio dell’antichità, soprattutto sotto i pontefici Giulio II dellaRovere (1503-1513) e Leone XMedici (1513-1521). Quest’ultimo trova in Raffaello l’interprete ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XVI secolo, il giardino diventa il medium tra l’"artificiosa natura" [...] , iniziato agli esordi del primo decennio del secolo, su progetto di Donato Bramante. La commessa si deve a Giulio II dellaRovere che sente l’esigenza di uno spazio destinato a incombenze e solennità di rappresentanza, oltreché a funzioni ludiche e ...
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roverino
s. m. [der. di rovere]. – Nome che nell’Italia settentr. era dato ai fiorini di camera o navicelle dei papi Sisto IV e Giulio II, dalla rovere che figura nell’arme dei due pontefici e costituisce il cognome della loro famiglia (Della...
vipparo
s. m. e agg. (iron.) Chi vive nel mondo dei vip; frequentato da vip. ◆ Dando per scontato che l’etichetta potrebbe fargli storcere la bocca, viene da dire che Massimo Mancini, edile romano di Tor Vergata, ex pr dei locali più in della...