TOMMASO da Citta di Castello
Dario Busolini
TOMMASO da Città di Castello. – Nacque a Città di Castello nel 1492 dalla famiglia Gnotti, non si conosce il nome dei genitori.
Indirizzato agli studi letterari [...] di vivere presso il duca di Urbino Guidobaldo DellaRovere, minacciato di morte, il cui fratello, il cardinale legato GiulioDellaRovere, era anche viceprotettore dell’Ordine. Entrambi i DellaRovere erano intervenuti in favore dei cappuccini nei ...
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EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia nel 1521 da Mariano e Minerva Alessandrini. Il padre era aggregato alla famiglia del cardinale Francesco Guglielmo Clermont, e per questo troviamo [...] , però, ebbe solo in mente di scrivere. Lasciò invece manoscritta un'Enarratio in titulum "De interdictis", dedicata al cardinale GiulioDellaRovere (Vermiglioli, p. 13); ci ègiunta anche notizia di una sua prefazione a un manoscritto - di cui si è ...
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LINGUARDO, Francesco
Guido Dall'Olio
Nacque nei primi decenni del Cinquecento, da Beltrame; la famiglia era di origine pavese. Nel 1548 si trovava a Bologna, come collaboratore della bottega libraria [...] lutherani et zuingliani"), e forniva loro numerosi libri riformati, tra i quali opere di B. Ochino e di Giulio da Milano (GiulioDellaRovere). Aveva inoltre tentato di convertire alle dottrine riformate Marta, madre di C. Dossena.
A suo favore si ...
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CASTELLANI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque nel 1528 a Reforzate, non lontano da Fossombrone, ma gli piacque definirsi sempre fossombronese. In questa città, la cui storia fu a lungo oggetto dei suoi studi, [...] . A questi interessi puòricondursi l'edizione commentata di Sallustio pubblicata nel 1554 a Bologna con dedica al card. GiuliodellaRovere.
L'esempio più chiaro dei gusti letterari del C. è fornito dall'operetta De bello Melitensi historia (Pesaro ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] , d'altronde, l'elevazione al seggio pontificio del card. Giulio de' Medici (Clemente VII), col quale egli era in Milano. Fallito il quale attacco e ritiratosi Francesco Maria dellaRovere a Marignano, la cittadella di Milano capitolò; altri errori ...
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Nacque, secondo ogni probabilità, nell'estate del 1475 da Rodrigo Borgia, allora cardinale vescovo di Albano e vice-cancelliere della chiesa, e da Vannozza Catanei romana. Rivolto da prima a vita ecclesiastica, [...] consueta" (Giustinian, Dispacci, II, 268). Poté ancora dal Castel Sant'Angelo, dove s'era ritratto, patteggiare con GiulianodellaRovere, promettendo a questo antico fierissimo avversario dei B. i voti dei cardinali spagnoli, purché egli avesse l ...
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RIARIO, Ottaviano
Massimo Giansante
RIARIO, Ottaviano. – Figlio di Girolamo Riario e di Caterina Sforza, nacque a Roma il 1° settembre 1479. Il padre era figlio di Bianca dellaRovere e quindi nipote [...] di Ottaviano non sappiamo praticamente nulla, pochissimo anche degli anni seguenti. Certamente l’elezione al pontificato di GiulianodellaRovere (Giulio II), nel novembre del 1503, aveva riacceso le sue speranze. Legato a Ottaviano da vincoli di ...
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Vita e opere
Giorgio Inglese
Nascita e famiglia
Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel ‘popolo’ di S. Trinita. Era figlio di Bernardo (→), dottore in legge di modesta condizione [...] e comunque di spingere la curia a contrastare le iniziative veneziane in Romagna. Poté assistere all’elezione di GiulianoDellaRovere (Giulio II), e vide e commentò lucidamente gli errori del duca in quella, pur difficilissima, congiuntura (cfr. la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’Arsenale di Venezia e i cantieri navali della marina
Pasquale Ventrice
Il luogo dell’«immenso lavoro»
Si è giustamente asserito che l’Arsenale di Venezia sia stato il luogo «dell’immenso lavoro» non [...] caso prevalgono uomini d’arme o che avevano a che fare con le armi; tra questi Francesco Maria dellaRovere, Giulio Savorgnan, Alberghetto degli Alberghetti, Giovanni Antonio Rusconi, suo stesso allievo, Diego Hurtado de Mendoza, l’ambasciatore di ...
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FRANCIOTTI, Giovanfrancesco
Paolo Cherubini
Nacque nel 1456, probabilmente a Lucca. La data di nascita si desume dalla testimonianza di Jacopo Gherardi da Volterra, secondo il quale il F. aveva l'età [...] altre notizie sul F., il quale molto probabilmente si rifugiò ad Avignone al seguito di GiulianoDellaRovere, durante il papato di Alessandro VI. Non è nota la data della sua morte, che è però senz'altro precedente il 15 nov. 1505, quando Luchina ...
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roverino
s. m. [der. di rovere]. – Nome che nell’Italia settentr. era dato ai fiorini di camera o navicelle dei papi Sisto IV e Giulio II, dalla rovere che figura nell’arme dei due pontefici e costituisce il cognome della loro famiglia (Della...
vipparo
s. m. e agg. (iron.) Chi vive nel mondo dei vip; frequentato da vip. ◆ Dando per scontato che l’etichetta potrebbe fargli storcere la bocca, viene da dire che Massimo Mancini, edile romano di Tor Vergata, ex pr dei locali più in della...