CIBO MARI, Lorenzo
Franca Petrucci
Di origine genovese, nacque intorno alla metà del sec. XV da Domenico De Mari e da una donna spagnola che il padre aveva sposato in Spagna, pur avendo lasciato a Genova [...] 'anno 1492 il C. entrò in conclave, dopo la morte del suo protettore, era considerato un sicuro partigiano dì GiulianoDellaRovere e nettamente contrario a Rodrigo Borgia. Tagliato fuori dai grandi maneggi, il C. finì invece per votare a favore di ...
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FRANCESCO da Siena
Giovanna Sarti
A eccezione della città di provenienza non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, allievo di B. Peruzzi agli inizi del Cinquecento e attivo a Roma nella [...] Il committente, Bernardino De Cupis, era maestro di casa di Girolamo Basso DellaRovere, nipote di Sisto IV e cugino di Giulio II (Testa, 1989). Forse proprio attraverso la sua mediazione il Peruzzi acquisì credito presso la corte papale. Certamente ...
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PASSERI, Giovan Battista
Carla Sodini
PASSERI, Giovan Battista (Giambattista). – Nacque a Farnese, nel Lazio settentrionale, il 10 novembre 1694 dal medico condotto Giambattista Domenico e da Anna Maria [...] grammaticali e belle lettere sotto la guida del padre Giulio Vitelleschi e principi di architettura e disegno da Filippo Olivieri-Giordani, Memorie dell’uditor Giambattista Passeri tra gli Arcadi Feralbo, Pesaro 1780; G. Mamiani DellaRovere, G.B. P ...
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Varano, da
Fabrizio Ciapparoni
Negli anni della giovinezza di M., la città e lo Stato di Camerino vivono il periodo di maggiore splendore: dal 1464 ne è signore unico, dopo la morte del cugino Rodolfo [...] 1520) e nello stesso anno sposa Caterina Cibo.
Nel 1523 nasce Giulia e Clemente VII concede la successione femminile al ducato: Giulia andrà sposa a Guidubaldo DellaRovere nel 1534, superando i contrasti familiari provocati dalla improvvisa morte di ...
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DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] alla sua famiglia. Lo stesso anno indirizzò la lettera De simonia tollenda a GiulianoDellaRovere (Fantuzzi, p. 257 n. 8), eletto da poco papa con il nome di Giulio II. La bolla pontificia In simoniacos del 1505 riprenderà in parte le argomentazioni ...
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PACINI, Salvatore
Elisabetta Stumpo
– Nacque il 14 agosto 1506 nella frazione di Vico di Boscona, nei pressi di Colle Val d’Elsa, da Antonio di Piero Pacini.
Ebbe quattro fratelli di cui due, Agostino [...] spagnole mantenendo la città sotto il controllo della Chiesa. Nel 1551 ottenne da Giulio III la nomina a commissario di Ravenna; nel luglio 1552 fu auditore presso il duca di Urbino Guidobaldo II dellaRovere (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del ...
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DE FORNARI, Anselmo
Sergio Guarino
Nacque a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) verso il 1470 - in un documento del 26 maggio 1497 è detto "major annis XXV" (Alizeri 1876, p. 64) - da un maestro Andrea [...] 1525 il notaio Ottobono Giordano (Alizeri, Notizie..., I, Genova 1870, p. 87), sarà di 10.000 scudi. L'intervento di GiulianoDellaRovere è d'altronde ricordato in un'epigrafe più tarda, incisa nel coro, dove ovviamente egli compare con il nome di ...
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CABACIO RALLO, Manilio
Manoussos Manoussacas
Nacque a Sparta verso il 1447, figlio unico di Tommasa Boccali e di Demetrio Cavakis Raul, noto copista di manoscritti greci, amico di Gemisto Pletone e [...] e alla sorella di lui Beatrice d'Aragona, regina d'Ungheria, per consolarla delle sue disgrazie. In seguito il C. deve essere entrato al servizio del cardinale GiulianoDellaRovere, prima che questi divenisse papa (1503). Dopo di che, sempre secondo ...
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GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] per conto del duca, nella cerimonia d'adozione di Francesco Maria DellaRovere da parte dello stesso Guidubaldo nel 1504. Questo parentado, voluto e sostenuto fortemente da Giulio II, garantiva al giovane nipote del papa la corona ducale dopo ...
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ROSITI (Rosetti), Giovan Battista
Paolo Cova
ROSITI (Rosetti), Giovan Battista. – Allo stato degli studi, scarse appaiono le notizie sulla vicenda artistica di Rositi, e parimenti limitato risulta il [...] con il sostegno di Alessandro VI e il concorso del cardinale GiulianodellaRovere; il futuro Giulio II è una presenza interessante in questo contesto poiché membro della famiglia che patrocinò anche l’attività di Melozzo da Forlì nella basilica ...
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roverino
s. m. [der. di rovere]. – Nome che nell’Italia settentr. era dato ai fiorini di camera o navicelle dei papi Sisto IV e Giulio II, dalla rovere che figura nell’arme dei due pontefici e costituisce il cognome della loro famiglia (Della...
vipparo
s. m. e agg. (iron.) Chi vive nel mondo dei vip; frequentato da vip. ◆ Dando per scontato che l’etichetta potrebbe fargli storcere la bocca, viene da dire che Massimo Mancini, edile romano di Tor Vergata, ex pr dei locali più in della...