Nacque a Oneglia il 30 novembre 1466. Mortigli assai presto i genitori - Ceva, consignore di Oneglia, e Caracosa Doria dei signori di Dolceacqua - a 19 anni si recò a Roma presso Domenico D., capitano [...] quando Cesare Borgia attaccò Senigallia e il castello del defunto Giovanni DellaRovere, il D., che aveva in custodia la moglie e il e la stessa sorte ebbe l'anno seguente quella di Giulio Cybo, che per disperazione e risentimento contro Andrea, che ...
Leggi Tutto
SFORZA, Ascanio Maria
Giovanni Battista PICOTTI
Cardinale; nacque a Milano dal duca Francesco e da Bianca Maria Visconti, il 3 marzo 1455, ed ebbe presto la dignità di protonotario apostolico. Nel 1477 [...] nella curia romana. Capo della parte sforzesca nel conclave del 1492, contro il dellaRovere e la parte aragonese, giubilo. Ma favorì l'elezione prima di Pio III, poi di Giulio II, e s'adoperò a muovere questo alla restaurazione del dominio sforzesco ...
Leggi Tutto
Illustre capitano, nato da Odoardo duca dei Marsi, della linea principale di casa Colonna. Alla vita ecclesiastica, cui era destinato, preferì quella delle armi, fuggendo di casa per prender parte alla [...] Italia, si mise al suo servizio; impadronitosi di Ostia v'innalzò il vessillo di Francia accanto a quello del card. GiulianoDellaRovere, e occupando Aquila facilitò alle truppe del re l'invasione del Napoletano (1494). Ma passò in seguito, al pari ...
Leggi Tutto
Pittore. Nacque a Sansepolcro presumibilmente alla fine del sec. XV, vi morì nel 1566. Il Vasari, che ebbe a servirsene come aiuto, lo dice scolaro di Giulio Romano. Fra il 1523 e il 1525, insieme con [...] Penni, collaborò con Giulio Romano alla decorazione della sala di Costantino in Vaticano, ma la sua opera non è distinguibile con sicurezza. Fu chiamato a Pesaro da Francesco Maria I dellaRovere per lavorare alle pitture della villa Imperiale, e ...
Leggi Tutto
LIGURIA
Graziella Galliano
Alessandra Manfredini
Giovanna Rotondi Terminiello
Graziella Ardesi-Federico Morchio
(XXI, p. 122; App. II, II, p. 205; III, I, p. 993; IV, II, p. 338)
Popolazione. − Nel [...] nella Cappella funebre dei genitori di Papa Sisto iv dellaRovere (detta Cappella Sistina), e gli affreschi del Monte nella chiesa del Gesù; l'Ultima Cena di Giulio Cesare Procaccini nella chiesa della SS. Annunziata del Vastato; l'Annunciazione di ...
Leggi Tutto
OSTIA (A. T., 24-25-26 bis)
Guido CALZA
Giovanni COLASANTI
Borgata nel comune di Roma, posta a 7 m. s. m.; il centro attuale sorse nella prima metà del secolo IX sulla riva sinistra del Tevere all'estremità [...] Velletri. La borgata di Ostia continuò a vivere oscuramente. A difesa contro le rinnovate audacie dei barbareschi il cardinale GiulianodellaRovere costruì il famoso castello che ancora rimane e che nel 1556 venne preso dal duca d'Alba. Obbedendo ad ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Este Gonzaga, marchesa di Mantova
Giovanni Battista Picotti
Nata a Ferrara nel 1474 dal duca Ercole e da Eleonora d'Aragona, fu educata da Battista Guarini e da altri. Non interruppe gli [...] evitando di legare le sorti dello stato mantovano con quelle dei Borgia. Innanzi a Giulio II e nella tempesta scatenata -marzo 1515), si adoperò invano per il genero Francesco Maria dellaRovere: ella stessa, del resto, era allora posposta dal marito ...
Leggi Tutto
GUIDOBALDO da Montefeltro
Giovanni Battista Picotti
Nacque il 24 gennaio 1472 da Federico da M., conte e poi duca di Urbino, e da Battista Sforza; fu educato finemente da Ludovico Odasio e da Ottaviano [...] Adottò nel 1504 il nipote Francesco Maria dellaRovere. Accolse Giulio II in Urbino (settembre 1506), lo duchi di Urbino, v. P. Bembo, De Guidone Ubaldo Feltrio, Roma 1548; B. Baldi, Della vita e de' fatti di G. I. da M. duca d'Urbino, 2ª ed., ...
Leggi Tutto
Umanista. Nato a Torri, in quel di Verona, intorno al 1444, aveva, giovine ventiquattrenne, già acquistato tanta rinomanza negli studî letterarî, che da Paolo II fu chiamato a Roma pubblico professore, [...] nello stesso ufficio sotto Sisto IV, che gli diede il titolo di segretario apostolico, e lo inviò, insieme col card. DellaRovere, ad Avignone per acquetare quel popolo. Morì di peste a Roma, nel 1478. Diede alle stampe commenti a Virgilio, Properzio ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] quella di Giulio II, e soprattutto sempre inficiate negli scopi e nei mezzi dalle preoccupazioni nepotistiche dei due pontefici medicei. Leone X, come non esitò, nel 1516, a ritogliere arbitrariamente il ducato di Urbino a Francesco dellaRovere, che ...
Leggi Tutto
roverino
s. m. [der. di rovere]. – Nome che nell’Italia settentr. era dato ai fiorini di camera o navicelle dei papi Sisto IV e Giulio II, dalla rovere che figura nell’arme dei due pontefici e costituisce il cognome della loro famiglia (Della...
vipparo
s. m. e agg. (iron.) Chi vive nel mondo dei vip; frequentato da vip. ◆ Dando per scontato che l’etichetta potrebbe fargli storcere la bocca, viene da dire che Massimo Mancini, edile romano di Tor Vergata, ex pr dei locali più in della...