FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] dei dubbi da lui espressi su alcune indulgenze concesse da Giulio II, e nella quaresima del 1510 lo richiamò a il 1523 ed il 1524 circa, dedicate a Francesco Maria DellaRovere generale dei Veneziani, si chiudono con un epilogo dedicato al capitano ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] duca di Urbino Francesco Maria DellaRovere per il riconoscimento dei diritti dello Stato pontificio sul ducato nel dal cardinale Giulio Sacchetti. Da allora il C. visse per circa tre lustri a Roma, impegnato nelle attività delle congregazioni, ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] , che nel 1537 Pierluigi Farnese aveva acquistato da Lucrezia DellaRovere, vedova di Marcantonio Colonna, e quindi permutato con la grande della fabbrica, dove fece collocare un secondo organo. L'eccesso di spese gli attirò il biasimo di Giulio III ...
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MARCHESE, Leonardo
Calogero Farinella
Nacque intorno al 1445 ad Albenga, nel Savonese, da Giovanni, che risiedeva anche a Genova, dove svolgeva non meglio precisate attività; è ignoto il nome della [...] M., che ricoprì quell'incarico fino al 1472, quando a Calderini succedette Girolamo Basso DellaRovere (nipote ex sorore di Sisto IV e cugino del cardinale GiulianoDellaRovere), che governò anch'egli la diocesi dall'esterno per il tramite di Pietro ...
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BORGIA, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, nel regno di Valenza; la data di nascita è incerta: sulla base di una notizia del Panvinio, secondo la quale il B. sarebbe morto settuagenario, i biografi [...] , sostenendo dapprima in conclave la soluzione dichiaratamente provvisoria dell'elezione del vecchio cardinale Piccolomini, Pio III, e poi partecipando agli accordi con GiulianoDellaRovere che portarono la fazione borgiana a sostenere l'antico ...
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PETRUCCI, Alfonso
Michele Camaioni
PETRUCCI, Alfonso. – Nacque a Siena nel 1492, da Pandolfo Petrucci e Aurelia Borghesi (o Borghese). Rampollo di una delle famiglie più influenti della città, ricevette [...] a quella dello spodestato duca di Urbino Francesco Maria dellaRovere, anch’egli vittima alla fine del 1516 dell’ambizione con gli spagnoli, con alcuni importanti concittadini (su tutti Giulio e Guido Bellanti), con Giovan Paolo e Orazio Baglioni, ...
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CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] a Carlo VIII che si dirigeva verso Firenze. Attraverso il C. la Signoria fiorentina nell'agosto 1500 premeva su GiulianoDellaRovere perché si convincesse Luigi XII a ritentare l'impresa di Pisa per conto di Firenze, ed i Pisani dovettero essere ...
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ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] e il 1510, nei quali i cardinali fedeli al DellaRovere si consultavano sulle spregiudicate iniziative del pontefice, nell'incontro di Bologna dell'agosto 1510 tra Giulio II e Alfonso I d'Este, nella campagna dell'inverno 1510-1511 contro il duca di ...
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AQUARIO, Mattia
Bruno Nardi
Nacque ad Aquara nel Salemitano, a sud del monte Alburno di virgiliana memoria (Georg., III,146-156), dalla famiglia de' Gibboni o Ivoni. Studente a Bologna nel 1558, per [...] theologus", alla presenza del vescovo di Torino Girolamo dellaRovere, poi cardinale (ibid.); in quell'occasione ebbe a ", che pure poneva nell'uomo due anime. Né dimentica Giulio Castellani, suo collega nello Studio romano.
Tra le Controversiae ...
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FERRERI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Savona verso la metà del XV secolo da una famiglia di bassa estrazione sociale. Poco si conosce della gioventù del F., finché non divenne domestico e scudiero [...] famiglie liguri. Dopo qualche anno ottenne la protezione del cugino di questo, il cardinale GiulianoDellaRovere. Forse per l'interesse e l'intervento del suo protettore, che, secondo l'uso del tempo, gli diede il proprio cognome accogliendolo ...
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roverino
s. m. [der. di rovere]. – Nome che nell’Italia settentr. era dato ai fiorini di camera o navicelle dei papi Sisto IV e Giulio II, dalla rovere che figura nell’arme dei due pontefici e costituisce il cognome della loro famiglia (Della...
vipparo
s. m. e agg. (iron.) Chi vive nel mondo dei vip; frequentato da vip. ◆ Dando per scontato che l’etichetta potrebbe fargli storcere la bocca, viene da dire che Massimo Mancini, edile romano di Tor Vergata, ex pr dei locali più in della...