ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] e in genere i cardinali anziani (creati da Alessandro VI e Giulio II), molti dei quali aspiravano al pontificato, ostili tutti al dello Stato della Chiesa con la grave questione delle terre pontificie occupate dagli Estensi, Baglioni, DellaRovere e ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] il 22 settembre 1503, Tedeschini-Piccolomini prese il nome di Pio III, in onore dello zio. Fu ordinato sacerdote il 30 settembre da GiulianodellaRovere (il futuro Giulio II), consacrato vescovo il 1º ottobre e coronato l’8 ottobre. Le cerimonie che ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] Roma, il titolo onorifico di "prefetto" della città, prima spettante alla casa dellaRovere, fu assegnato da U. al nipote Taddeo e, per missioni speciali, anche il giovane Giulio Mazzarino. L'incessante lavoro dei rappresentanti diplomatici di ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] ad esempio, del particolare significato della quercia che illustra l'emblema del papa DellaRovere), che troveranno più ampio quanti non erano degni di un personaggio di simile valore) e di Giulio II, di cui si loda l'energia e le iniziative, pur ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] quando - per lo scriteriato intervento del fratello più giovane Giulio Cesare - la composizione salta. Il che offre il destro entra, a evitare l'omaggio al duca Francesco Maria II DellaRovere, ché questi - in un suo antecedente transito per la città ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] sfrontatamente nepotista, investente, a danno di Francesco Maria DellaRovere, Lorenzo de' Medici, nipote del papa, del New York 1961, pp. 147-201; F. Seneca, Venezia e… Giulio II, Padova 1962, ad ind.; Umanesimo europeo e umanesimo veneziano, a ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Montalto e composta dal G. e dai cardinali Girolamo DellaRovere, D. Pinelli, Antonio Maria Gallo. Sisto V, inoltre con i cardinali Giulio Antonio Santori, Scipione Lancellotti e Giovan Battista Castagna, il G. fece parte della congregazione cui fu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] 1635. Nipote del cardinale Giulio Antonio Santoro, che ne promosse la carriera, dopo la morte dello zio fu arcivescovo di DellaRovere. Gli sono attribuite le Memorie istoriche concernenti la devoluzione dello Stato d’Urbino (1723).
Nella Storia della ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] più pingue di Bath e Wells. Durante il pontificato del DellaRovere sembra relegato nell'ombra: lo troviamo soltanto nel seguito del , quando, non sentendosi più al sicuro per l'ingresso di Giulio Il nella lega di Cambrai, s'imbarcò per Lesina, da ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] le opposte ambizioni del d'Amboise e del C., fin quando non fu raggiunto l'accordo su GiulianoDellaRovere (Vasoli, pp. 99 s.).
Appena eletto pontefice, Giulio II affidò al C. (dal 30 dic. 1503 patriarca di Gerusalemme), che peraltro si mostrava ...
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roverino
s. m. [der. di rovere]. – Nome che nell’Italia settentr. era dato ai fiorini di camera o navicelle dei papi Sisto IV e Giulio II, dalla rovere che figura nell’arme dei due pontefici e costituisce il cognome della loro famiglia (Della...
vipparo
s. m. e agg. (iron.) Chi vive nel mondo dei vip; frequentato da vip. ◆ Dando per scontato che l’etichetta potrebbe fargli storcere la bocca, viene da dire che Massimo Mancini, edile romano di Tor Vergata, ex pr dei locali più in della...