BOSCHETTI, Roberto
Gaspare De Caro
Nacque a Modena nel 1472 da Albertino e da Diamante di Bartolomeo Castaldi. Nel 1492 raggiunse nel Regno di Napoli il padre, luogotenente generale di Ferdinando d'Aragona [...] congiunti il feudo di San Cesario. Nel gennaio 1511, rivoltosi Giulio II contro Mirandola, toccò al B. entrare in trattative con gli inviati pontifici, Francesco Maria DellaRovere e Fabrizio Colonna, ma il rifiuto di Francesca Trivulzio di congedare ...
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DORIA, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio del nobile e ricco genovese Lazzaro, visse tra il XV e il XVI secolo e fu presente nella politica attiva negli anni tra il 1499 e il 1513.
La corretta [...] dalla Francia, attraverso lo spostamento politico verso l'alleanza pontificia, cui la presenza sul soglio dei liguri DellaRovere, Sisto IV prima e Giulio II dopo, aveva impresso una spinta decisiva.
Certo sulle scelte del D. ebbe molta influenza la ...
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BAGLIONI, Gentile
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Perugia da Guido e da Costanza Varano intorno al 1466. Nel dicembre 1483 col padre, lo zio Rodolfo e altri capitani perugini partecipò alla spedizione [...] il DellaRovere ed il 1° aprile il B. fece, secondo l'uso tradizionale, la sua entrata solenne in città, in qualità di vescovo eletto. Rare e brevi furono però le permanenze ad Orvieto del B., che, insieme con Giampaolo, entrò al servizio di Giulio ...
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MANFREDI, Francesco (Astorgio IV)
Isabella Lazzarini
Figlio naturale di Galeotto, signore di Faenza, nacque probabilmente intorno ai primi anni Settanta del Quattrocento. Era infatti il maggiore dei [...] III Piccolomini, eletto il 22 settembre, morì il 18 ottobre successivo e il 31 ottobre fu eletto GiulianodellaRovere, papa Giulio II) e quindi della debolezza della posizione del Borgia: da Ravenna e da Cervia inviò armati a Russi e a Rimini, e di ...
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CASTELLAR, Giovanni Andrea Saluzzo signore di
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo, tra il 1464 eil 1466, da Antonio e Anna Saluzzo Cardè. L'anno esatto della nascita non è noto: egli stesso vi fa riferimento [...] fine si incontrò il mese seguente ad Asti con Gian Giacomo Trivulzio, futuro maresciallo di Francia, e il cardinale DellaRovere (il futuro Giulio II), "... per chosse che tochaveno alla maiestà del re de Fransa". Infine si recò ancora, verso la fine ...
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BRANDOLINI, Tiberto
Gaspare De Caro
Figlio di Sigismondo - condottiero distintosi dapprima al servizio sforzesco e poi in quello della Repubblica di Venezia - e di Margherita, della famiglia piacentina [...] borgiano, negli ancora incerti inizi del pontificato di Giulio II, il ritorno a Forlì di Antonio Maria Ordelaffi .
Rimase poi ancora al servizio del DellaRovere, che aveva riassunto il comando dell'esercito pontificio, partecipando alle campagne di ...
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BROGNOLO, Fioramonte
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico, ma seguendo le tradizioni della famiglia entrò, come il [...] era, usava ragguagliare la sua signora degli spettacoli teatrali di rilievo. Così nel 1492 riferì della rappresentazione allestita dal cardinale GiulianoDellaRovere in onore degli ambasciatori napoletani, "de una comedia la quale serrà quella de lo ...
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GALANTI, Cornelio
Dario Busolini
Nacque a Città di Castello nella seconda metà del sec. XV.
Il G. fu introdotto ancora giovane nella corte di Vitellozzo Vitelli, signore della città, dove compì il suo [...] per cercare una mediazione nella controversia con Firenze e con Giulio II, che sosteneva le ragioni dei Fiorentini. Il negoziato dall'approssimarsi a Città di Castello delle milizie di Francesco Maria DellaRovere, cui Leone X aveva tolto nell ...
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PETRUCCI, Borghese
Michele Camaioni
PETRUCCI, Borghese. – Nacque a Siena nel 1490 da Pandolfo Petrucci e da Aurelia Borghesi (o Borghese), membri di due delle famiglie più autorevoli della città e del [...] Francesco Petrucci.
Il fratello minore di Petrucci, Alfonso, era stato invece creato cardinale nel 1511 dal pontefice Giulio II DellaRovere che aveva in questo modo convinto l’anziano Pandolfo a desistere dal negare a Firenze la restituzione di ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 15 maggio 1459 da Sante, signore della città, e da Ginevra Sforza. Aveva appena tre anni quando il padre lo mandò "a Fiorenza a farlo nutrire [...] il servizio dei Fiorentini, il B. entrò in quello di Giulio II, che lo inviò presso l'esercito pontificio comandato da Francesco Maria DellaRovere. Da questo momento si perdono le sue tracce. Nell'Arte della guerra (p. 98) il Machiavelli fa cenno ad ...
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roverino
s. m. [der. di rovere]. – Nome che nell’Italia settentr. era dato ai fiorini di camera o navicelle dei papi Sisto IV e Giulio II, dalla rovere che figura nell’arme dei due pontefici e costituisce il cognome della loro famiglia (Della...
vipparo
s. m. e agg. (iron.) Chi vive nel mondo dei vip; frequentato da vip. ◆ Dando per scontato che l’etichetta potrebbe fargli storcere la bocca, viene da dire che Massimo Mancini, edile romano di Tor Vergata, ex pr dei locali più in della...