Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] Urbino nel 1631, all’estinzione dei DellaRovere; il Ducato di Castro nel 1649).
All’interno invece l’energica politica di Giulio II, accentratrice e limitatrice delle autonomie e dei privilegi dei feudatari e delle città, fu ripresa, dopo Paolo III ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] nel 1517 dalle truppe del duca di Urbino Francesco Maria dellaRovere in lotta contro Leone X e si erano trasferiti a 29 luglio 1585 incaricò Filippo Sega, vescovo di Piacenza, e Giulio Ottinelli, vescovo di Castro, di visitare le chiese e i collegi ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco dellaRovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] ; il palazzo dei SS. Apostoli (1472-1474) di Pietro Riario e il palazzo di S. Pietro in Vincoli di GiulianodellaRovere (1474); il palazzo di Girolamo Riario a Tor Sanguigna, iniziato nel 1476 (oggi Museo romano di palazzo Altemps, con vestigia ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] nel contesto della religione immaginata da Alberti e da Machiavelli e interpretata dalla Chiesa dei DellaRovere, dei Medici ’Uffizio, Giulio Antonio Santori. L’astrologia, fino ad allora di fatto tollerata, fu posta sullo stesso piano della magia e ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Monferrato e Francesco dellaRovere, generale dei Francescani e futuro papa Sisto IV. Le linee della politica filoveneziana di questa operazione furono in parte diroccate alcune case di Giuliano Capranica e di Carlo Muti. È peraltro testimoniata anche ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] Sauli, incaricato insieme con il generale Bonucci, con breve di Giulio III del 15 ag. 1550, di riformare il convento il cardinal Santori, del vescovo di Verona e, con il cardinal DellaRovere, del vescovo di Cervia. Da Sisto V - "non immemor intimae ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] successivo professore di teologia presso l'università romana della Sapienza.
Il 21 maggio 1507 fu nominato da Giulio II vescovo di Cagli, sede particolarmente importante per gli interessi che i DellaRovere stavano maturando nel Ducato d'Urbino. Dall ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] la carica di prefetto di Roma, tradizionale appannaggio dei DellaRovere, fu attribuita a Taddeo Barberini, nipote del papa. il nuovo nunzio.
Durante la sua nunziatura il cardinale Giulio Mazzarino gli cedette l'abbazia benedettina di St-Florent- ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] col. 375), poi (26 febbraio) accompagna Francesco Maria DellaRovere, duca di Urbino, nell'udienza a palazzo, quindi si gli era nato un figlio naturale, Giulio (nome inconsueto a Venezia: forse un omaggio a Giulia Farnese, la defunta sorella del ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] Venezia Gerolamo Priuli e dai duchi di Urbino Guidubaldo DellaRovere ed Isabella Gonzaga. E, al principio del 1564 dedicata al duca di Mantova Vincenzo I Gonzaga, a cura del figlio Giulio, il quale vi aggiunse alcuni suoi versi). Un dialogo del C., ...
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roverino
s. m. [der. di rovere]. – Nome che nell’Italia settentr. era dato ai fiorini di camera o navicelle dei papi Sisto IV e Giulio II, dalla rovere che figura nell’arme dei due pontefici e costituisce il cognome della loro famiglia (Della...
vipparo
s. m. e agg. (iron.) Chi vive nel mondo dei vip; frequentato da vip. ◆ Dando per scontato che l’etichetta potrebbe fargli storcere la bocca, viene da dire che Massimo Mancini, edile romano di Tor Vergata, ex pr dei locali più in della...