MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] . 225 s.) fantasticò di un'origine romana, e Giulio Cesare Capaccio celebrò questa ascendenza ne Il forastiero (Napoli P.P. Ferrante, I, Torino 1964, pp. 737 s.; G. Ferroni - A. Quondam, La "locuzione artificiosa". Teoria ed esperienza della lirica a ...
Leggi Tutto
FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] ponte delle Taverne d'Arbia progettato da Piero Ferroni. Dal dicembre 1789 divenne provveditore di strade a motivi di gusto romantico.
Dello stesso anno è la libreria di Giulio dei Taia di Siena, il più antico dei mobili conservati (E Calderai ...
Leggi Tutto
GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] belle arti - con Ferrari, Calderini, Giulio Aristide Sartorio, Duilio Cambellotti - e, L'arte mondiale a Roma 1911, Bergamo 1912, pp. 158, 481; G. Ferroni, Una visita allo studio dello scultore G., in Picenum. Riv. marchigiana illustrata mensile ...
Leggi Tutto
MANOLESSI, (Manolesi, Manolesso), Carlo
Davide Ruggerini
Nacque da Francesco Manolesso e da Diana Salvioni tra la fine del XVI e l'inizio del XVII secolo, presumibilmente ad Ancona. Dal matrimonio nacque [...] anche Giulio Cesare, che esercitò a Bologna la professione notarile dal 30 giugno 1631 al 1662.
"Bibliopola veneto stabilitosi […] (1659). Il M. intervenne anche in edizioni dei tipografi Ferroni, sia Clemente (V. Sartonio, Essercitio politico, 1636) ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Ascanio
Luca Torre
PIGNATELLI, Ascanio. – Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1533, nel seggio di Nido, dall’unione tra il marchese Scipione e la seconda moglie, Isabella Caracciolo.
Dopo [...] coinvolto nella fondazione dell’Accademia degli Svegliati assieme con Giulio Cortese.
Nel 1588, al comando di una L. Ammirati, A. P. poeta del secolo XVI, Marigliano 1966; G. Ferroni - A. Quondam, La locuzione artificiosa, Roma 1973, pp. 403-419; ...
Leggi Tutto
CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] forma d'orationi, Napoli 1586; Oratione di Don Giulio Cortese theologo alle potenze italiane per lo soccorso della . della lett. ital., s. 7, LVII (1973), pp. 475-499; G. Ferroni-A. Quondam, La "locuzione artificiosa", Roma 1973, pp. 178-181, 414-15. ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Carlo
Tiziano Ascari
Nacque a Bologna nel 1615 da Costante e da Elisabetta Paleotti. Studiò umanità e retorica con Gian Domenico Lapi e filosofia con Giovanni Fantuzzi. Passò quindi agli [...] stampato a Bologna lo stesso anno con lo pseudonimo di Giulio Centralbo. L'autore vi complica, inframmettendovi non senza sforzo Corindo. Del B. abbiamo infine, stampato a Bologna dal Ferroni nel 1651 e ristampato dal Pisarri nel 1693, il Compendio ...
Leggi Tutto
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...
bignamesco
agg. (iron.) Proprio di un Bignami, sintetico, essenziale. ◆ Io aggiungerei qualcosa a proposito del fatto che il primo Bignami dell’«Espresso» offra una sintesi della storia della letteratura dalle origini al Quattrocento: non...