ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] è da riferire il campanile.
Attribuita sempre al periodo di Pasquale II per confronti con i primi due ordini del campanile dei Ss. e la basilica di San Giovanni in Laterano, in Studi in onore di Giulio Carlo Argan, Roma 1984, I, pp. 29-42; I. Lori ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] del IV sec. a. C.; dopo quell'epoca, e fino alla metà del II sec. a. C., fu il materiale da costruzione più usato. Più tardi, benché dei Claudi e di Bibulo, carcere sulla via Sacra, Foro Giulio, ecc.
Una decisa evoluzione fu segnata dall'impiego di ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] assoggettamento di C. nel 709 a. C., da parte del re assiro Sargon II, come ci ricordano la iscrizione del palazzo di Khorsābād e la stele di stilistica. Il primo gruppo di ritratti, di età giulio-claudia, mostra il linearismo tipico nell'epoca del ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Latium
Manlio Lilli
Latium
Il territorio del Latium, che si estende dal Tevere fino alla Campania e ai monti del Sannio, bagnato a ovest dal [...] il suo passaggio ai Romani nei primi anni del V sec. a.C. (Liv., II, 19, 2; Dion. Hal., V, 61), nel 380 a.C. fu conquistata Trevi nel Lazio, in MEFRA, 119 (1987), pp. 129-69.
A. Giuliano - C.F. Giuliani - M.L. Veloccia Rinaldi, Villa Adriana, Roma ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] basso, dell'esedra doveva sorreggere le statue dell'imperatore, di Giulia Domna e dei figli.
Il lato S-E della piazza è , di marmo bianco, sono del tipo cosiddetto romano-asiatico molto diffuso nel II-III sec. d. C., con un giro di foglie di acanto in ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] le ville di Vidulis e di Coseano; ma i rinvenimenti archeologici mostrano una certa consistenza soltanto a partire dall’età giulio-claudia.
Nel corso del II e III sec. d.C. la vita nelle fattorie sembra impoverita. Mancano anfore e ceramica fine d ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria. Sviluppi dell'indagine archeologica nella Venetia et Histria
Flaviana Oriolo
Sviluppi dell’indagine archeologica nella venetia et histria [...] principali momenti di sviluppo, uno in età augustea e uno agli inizi del II sec. d.C. Poco o nulla è noto degli edifici pubblici anche se di soffitto pertinenti a monumenti a pianta quadrangolare (età giulio-claudia) e di uno stipite in calcare di ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] acquistò come quello di Mosè, dimenticando che nel Libro dei Re (ii, xviii, 4) era affermato che il serpente di Mosè fu distrutto , i cento scudi che Isabella d'Este pagò a Giulio Romano per una testa marmorea romana farebbero pensare ad un ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum
Manlio Lilli
Regio v picenum
La regio V augustea, affacciata sul Mare Adriatico a est e chiusa dall’Appennino centrale a ovest, venne a includere solo [...] agro Gallico et Piceno viritim dividundo (Cic., Brut., XIV, 57; Cato, IV, 11; Inv., II, 17, 52; Ac., I, 13; Leg., III, 20) i più precisi sembrano quelli di absidati (panteum cum tricoro) di Flavio Giulio Catervio, noto dall’iscrizione sul sarcofago, ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] nel 20 o 21 d.C. e con il viaggio di Giulio Materno). Benché appaia verosimile che di tali, pur limitati, traffici di chilometri a sud del sito di Kumbi Saleh, datato agli inizi del II millennio d.C. A Maden Ijafen, nel deserto di Hodh, da un ...
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giulio2
giùlio2 s. m. – In numismatica, nome dato al grosso o carlino papale dal 1504 – quando dal papa Giulio II (da cui prese il nome) fu aumentato di peso e migliorato d’intrinseco – fino al 1540, quando cominciò a prevalere il nome di...
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...