FALCONIERI, Ottavio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 6 giugno 1636 da Piero e Dianora Del Bene nel palazzo di famiglia in via Giulia. Della sua giovinezza e dei suoi studi si sa ben poco, a parte [...] la berretta cardinalizia a Giovanni Dolfin a Venezia, a Giulio Spinola a Vienna e a Guidubaldo di Thun, arcivescovo Miscellanea, scat. 1, cart. 8, lett. 22-30 e 36-41, e Codice II, ff. 1-20) e all'Archivio della Galleria degli Uffizi (Mss. 68/L, in ...
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MAGENTA, Pio
Arianna Arisi Rota
Nacque a Sedone, frazione di Zerbolò, in Lomellina, il 26 ott. 1771 dal fittabile Giuseppe e da Cristina Rognoni. Frequentato il ginnasio e il liceo a Pavia, conseguì [...] B. Romani, Roma 1949, pp. 174-179; U. Foscolo, Epistolario, I, II, IV, Firenze 1949-54, ad ind.; I carteggi di Francesco Melzi d'Eril duca 51, 61, 63, 68; A. Libralon, Giuseppe Giulio Ceroni commilitone di Foscolo e poeta delle campagne napoleoniche, ...
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FERRUCCI, Luigi Crisostomo
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 31 dic. 1797, da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824,il F. (insieme con il fratello [...] amico personale di Costanza Monti e del marito Giulio Perticari, curò tra l'altro la prima edizione Rocca San Casciano 1882; A. Tambellini, Per un dimenticato, in Lettere ed arti, II (1890), pp. 229-233; C. Del Balzo, Poesie di mille autori intorno a ...
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BERTAZZOLO (Bertazzoli, Bertazzuolo), Gabriele
Angela Codazzi-Elena Povoledo
Figlio di Lorenzo, nacque a Mantova nel 1570 (cfr. lettera del B. in Davari, p. 36).
La famiglia B. si tramandava la carica [...] era F. Cini; sovrintendente al teatro e alle macchine era Giulio Parigi. In un'altra lettera alla duchessa (cfr. Solerti, è l'Aurora ingannata…" (Arch. di Stato di Mantova, Fondo Gonzaga, F. II. 8, n. 2721, lettera del B. del 28 marzo 1611).
Il B. ...
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GUALDO, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Milano il 9 febbr. 1844 da Alessandro, proprietario terriero bergamasco, e dalla nobile Bianca Taccioli. Nel 1848 la famiglia lasciò la Lombardia, trasferendosi [...] affetto fino a sacrificargli il suo primo amore per Giulio. Il marchese d'Astorre è uno dei primi 9 luglio 1960; M. Guglielminetti, L. G., uno scrittore senza stile, in Sigma, II (1965), pp. 21-59; Id., "Le Nostalgie" di L. G., in Lettere italiane ...
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CEFFINO, Zanobio
Claudio Mutini
Nacque a Firenze nell'anno 1499, ultimo figlio di Giuliano e di Francesca Di Girolami. In data non precisabile egli sposò Giulia, che era figlia di Alessandro Farnese: [...] Alessandro, che diverrà capitano della guardia del re di Francia, Enrico II. Il C. fu castellano papale di Cerchiano e della rocca di
Il Turini possedeva una villa sul Gianicolo, che Giulio Romano aveva abbellito con affreschi e decorazioni, e ...
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PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] Giulio (da cui nacque il giureconsulto e poeta Orazio, 1579-1649), Domizio.
Così come il fratello Antonio, si 2006, p. 1536; G. Sacchi, Esperienze minori della mimesi, ibid., II, Padova 2006, pp. 1068 s.; F. Pignatti, Etimologia e proverbio nell ...
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GAROGLIO, Diego
Domenico Proietti
Nacque a Montafia, nell'Astigiano, il 4 genn. 1866 da Luigi, magistrato, e da Ernestina Pugno. Compiuti gli studi superiori, ottenne una borsa di studio per la facoltà [...] d'amore in tre tempi, per le nozze del figlio Giulio; La chimera. I due templi, per le nozze del figlio di C. Rotondi, I, Firenze 1980, pp. 131-135 (in app. al II vol. sono pubblicati anche gli indici di Vita nuova e Germinal).
Fonti e Bibl.: ...
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BELLI (Bello, Del Bello), Giulio
Irena Mamczarz
Nacque intorno al 1570 a Capodistria, da antica famiglia, onorata per incarichi pubblici e distinta da una notevole vocazione letteraria. Negli anni compresi [...] pseudonymorum, Hamburg 1708, p. 367; M. Foscarini, Della lett. venez, Padova 1752, p. 462; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 673; V. Lancetti, Pseudonymia, Milano 1836, p. 139; G. Melzi, Diz. di opere anon. e pseudon ...
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DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] farlo prigioniero. Sfruttando la debolezza del papa Giulio III nei suoi confronti, richiese a quest'ultimo datate 1548);Firenze, Bibl. naz., Magl. IX.67-68: G. Cinelli, La Toscana letterata, II, pp. 1445-58; III, p. 868; Magl. IX.78: A. M. Biscioni, ...
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giulio2
giùlio2 s. m. – In numismatica, nome dato al grosso o carlino papale dal 1504 – quando dal papa Giulio II (da cui prese il nome) fu aumentato di peso e migliorato d’intrinseco – fino al 1540, quando cominciò a prevalere il nome di...
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...