CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] le quinte diagonali, codificati più tardi da Giulio Troili nei Paradossi per praticare la prospettiva pittura ..., VII, Milano 1822, p. 456; F. Algarotti, Opere scelte, Milano 1823, III pp. 185, 203, 231; A. Bolognini Amorini, Le vite di G. C. detto ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] 1948), pp. 181-183; G. Urbani, Schede di restauro. J. D.: Paolo III Farnese e un consigliere, in Boll. dell'Ist. centrale del restauro, I (1950 Firenze 1977, p. 328; M. B. Cirillo, Giulio Bonasone and Sixteenth-Century Italian Printmaking, diss. Ph. D ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] scena letteraria del momento, come Tommaso Grossi, Giulio Carcano e Cesare Cantù. L'esito di , 164, 167 s.; V. Bertone, in Costruire una collezione. Arte moderna a Torino, III, Nuove acquisizioni 1994-1998, a cura di R. Passoni, Torino 1999, pp. 72-81 ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] la Vergine con il Bambino e i ss. Antonio, Giuliano e Giuseppe con il committente del 1616 (via Faenza, 1950), 7, pp. 52-57; F. Zeri, G. da San Giovanni: la "Notte", ibid., III (1952), 31, pp. 42-47; G. Briganti, La burla del Pievano Arlotto di G. di ...
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DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] ), un Nettuno, tratto da una composizione di Giulio Romano, una raffigurazione delle Tre Virtù teologali (firmato -1860), p. 341; G. Gori Gandellini, Notizie istor. degli intagliatori, III, Siena 1771, p. 46 (anche per Bartolomeo); L. De Angelis, ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] , porge alla madre un cesto colmo di roselline Giulio, che sarebbe diventato pittore di buon livello e Einige Bilder und Zeichnungen des B. L., in Monatshefte für kunstwissenschaftliche Literatur, III (1910), pp. 279-282; W.E. Suida, Zur Kenntnis des ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] può riconoscere un primo sentore delle novità proposte da Giulio Romano a palazzo Te.
Nel 1534 l'I. storiche d'arte veronese. Per la biografia di Liberale da Verona, ibid., III (1909), pp. 32 s.; Id., Questioni storiche d'arte veronese. Torbido ...
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GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] pochi dalla commissione artistica formata da Giulio Aristide Sartorio, Plinio Nomellini e Giuseppe italiana del '900. Generazione maestri storici, II, Bologna 1994, pp. 1006, 1012; III, ibid. 1995, pp. 1576, 1587, 1596, 1613, 1616 s., 1745; Il ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] Romano, dove, con l'aiuto di Domenico Tolomei e Giulio Donnabella (Faldi, 1957), decorò la sala del Cavaliere 181-184; L. Gigli, Trastevere, II, Roma 1979, p. 202; L. Barroero, Monti, III, Roma 1982, pp. 50 s.; F. D'Amico, Su P. G. Borghese e su una ...
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COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] dei tempi e delle cause del mutamento di residenza. Giulio Mancini, fonte principe per questi anni a Roma, aveva F. Baldinucci, Notizie de' professori del disegno... [1681], Firenze 1975, III, pp. 655-65; G. G. Sernini Cucciatti, Nota dei migliori ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...