PARMEGGIANI, Tancredi
Davide Lacagnina
– Nacque a Feltre il 25 settembre 1927 da Paolo e Francesca Zallot. Insieme ai fratelli più piccoli Romano e Silvia, trascorse i primi anni di vita a Bologna per [...] gestita dalla madre di Renzo Vespignani. Fu spesso ospite di Giulio Turcato e, per un certo periodo, dello studio degli s.).
Nello stesso anno la partecipazione a Tendances actuelles III alla Kunsthalle di Berna fu seguita dalla conquista della ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] 401), dei Carracci, di Domenichino, di Lanfranco, Giulio Romano, Raffaello, forse Ribera (Du Gué Trapier, IV (1879), p. 161; C. Le Blanch, Manuel de l'amateur d'estampes, III, Paris 1888, pp. 218 s.; A. Meomartini, Imonumenti e le opere d'arte nella ...
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PALMA, Felice
Felice Mastrangelo
PALMA, Felice. – Figlio di Jacopo, nacque a Massa di Lunigiana il 12 luglio 1583 (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. 491).
Le più antiche informazioni riguardanti Palma [...] . 4.24 - 4.27; A. Brook, ibid., p. 446 cat. 4.28; III, Biografie, ibid. 1986, pp. 140 s.; M.G. Ciardi Duprè dal Poggetto, in . Trinita a Firenze, Firenze 1987, pp. 250-252; F. Paliaga, Giulio Parigi a Volterra, in Ricerche storiche, 1988, n. 1, pp. 35 ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] C. non fosse imparentato con Carlo Cartari di Orvieto, né con Giulivo, Muzio e Flaminio Cartari (p. 539), altrettanto non è R. V. Tooley, Maps in Atlases of the XVIth Century…, in Imago mundi, III(1939), pp. 11-471 nn. 320, 337, 435, 461, 492; R. ...
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PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] , dove è già documentato l’8 marzo in una lettera di Giulio Mancini (Sperindei, 2009, p. 294), il 10 gennaio 1622 1974, pp. 330-332; G. Della Valle, Lettere sanesi (1782-86), III, Sala Bolognese 1976, pp. 435-439; L. Lanzi, Storia pittorica della ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] con l'allestimento fatto dal G. per Didio Giuliano di Lotto Lotti che nella primavera 1687 inaugurò il Pelicelli, Artisti parmigiani all'estero. I Galli Bibiena di Parma, in Crisopoli, III (1935), 1, pp. 29-40; F. Hadamowsky, Die Familie Galli ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] Vida le ante dell'organo del duomo di Alba (su disegno di Giulio Campi, 1541). Del 1542 sono la paia dell'Assunta di S. RR. Deputaz. di st. patria per le provv. dell'Emilia, n.s., III (1878), pp. 67-77, 79-91; G. Sommi Picenardi, ICampi di Cremona ...
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FONTANA, Pietro
Giorgio Marini
Primogenito di Giacomo, architetto, e di Elisabetta Crescini, nacque a Bassano del Grappa il 27 marzo 1762 (Bassano, Archivio di S. Maria in colle). La ricostruzione della [...] , intorno al 1775, mandato dal padre presso la scuola di Giulio Golini - mediocre pittore riminese allievo a Venezia di G.F. Giacomo a Roma, il 13 dic. 1788, per la morte di Carlo III di Spagna, o il ritratto del pontefice Pio VII, inciso nel 1805 ...
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FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] voce in questo Dizionario) la Madonna del monumento funebre di Giulio II in S. Pietro in Vincoli a Roma che gli Fancelli, scultore, architetto e idraulico del sec. XV, in Arch. stor. lomb., III (1876), p. 615 n. 18; G. Milanesi, in G. Vasari, Le ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] scambio di sonetti tra l’autore della Gerusalemme liberata e Giulio Nuti (Sebregondi, 2009, pp. 149-152).
Nel , in Il Seicento fiorentino (catal.), Firenze 1986, II, pp. 145 s.; III, pp. 136-140; M. Luminati, «Lo Martirio di Sancto Petro apostolo»: ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...