CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] . E in effetti, dopo il suo ritorno a Roma, il 24 marzo del 1551, questo ruolo gli venne riconosciuto dallo stesso GiulioIII, anche se fu preoccupazione costante del C. di conciliarlo con la necessità di non perdere il favore del papa, sempre più ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] morte di Paolo IV, il C. figurasse tra i papabili.
Nei conclavi precedenti - e cioè in quelli nei quali erano stati eletti GiulioIII e Marcello II, dato che a quello di Paolo IV non aveva partecipato perché ammalato - il C. non aveva avuto parte di ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] istituzione che lo impegnò anche sotto GiulioIII come custode della salvaguardia dei Soc. romana di storia patria, XLIII (1920), pp. 83 s.; L. Dorez, La cour du pape Paul III, Paris 1932, I, pp. 115-141, 249-291; L. von Pastor, Storia dei papi, IV, ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] de la propagande religieuse, a cura di G. Berthoud, Genève 1957, p. 243; P. Paschini, Venezia e l'Inquisizione romana da GiulioIII a Pio IV, Padova 1959, p. 139; A. Pascal, Il marchesato di Saluzzo e la riforma protestante durante il periodo della ...
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DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] devozionali o di materia ascetica. Degna di nota è la sua Anatomia dei vizii, uscita a Firenze nel 1550, dedicata a GiulioIII, dove, come in altre sue opere, si trovano spietate descrizioni sulla corruttela del clero dell'epoca (cfr. Pastor, p. 232 ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] 1551, dava pieno diritto al C. di parlare con l'autorità del capo riconosciuto dell'intera casata.
A tale nomina GiulioIII era giunto non senza qualche resistenza, come raccontò in una lettera al card. Crescenzi del 16 genn. 1552; le sue perplessità ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] visite pastorali, a cura dell'Archivio storico della Curia di Verona, Verona 1999).
Il 13 genn. 1555 fu scelto da GiulioIII come nunzio in Polonia. L'inizio della missione fu tuttavia ritardato dai due conclavi del 1555; la nunziatura fu infine ...
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GLIRIČIĆ, Alberto (de' Gliricis, Ivan Albert Gliričić, Duimi, Duymi, Duymic o Doymi)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1510 a Cattaro, dominio veneto (oggi Kotor, nel Montenegro). L'appellativo Duymic (poi [...] degli Illiri, di cui fu presidente dalla primavera del 1554, carica semestrale alla quale rinunciò probabilmente perché GiulioIII gli aveva assegnato la giurisdizione di Modruš (il papa stesso comunicò a Ferdinando I questa disposizione, pregandolo ...
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CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] nelle trattative fra Francesi e Imperiali che portarono l'8 febbr. 1550 all'elezione del card. Del Monte.
Con il pontificato di GiulioIII si aprì per il C. un periodo aureo. Intimo del pontefice, con il quale condivideva l'amore per la vita gaia, lo ...
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ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] anche la fiducia del cardinal Del Monte, il quale, all'inizio del proprio pontificato, lo confermò vicario per Roma. Da GiulioIII ebbe anche l'incarico di vice-camerario, sinché il 26 giugno 1554 cessò dagli uffici romani, inviato a Venezia come ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...