CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] ha parenti da vicino", aggiunge con un'ombra d'ironia, "e, per conseguenza, non si crede vi possa essere nepotismo". Col nuovo pontefice "principal oggetto" della permanenza del C. diventa il "procurare l'allestimento" delle galee papali "a rinforzo ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] il papa scegliesse il giovane ed inesperto cardinal nepote Innocenzo Del Monte. Finalmente non fu neppure 3, IX (1866-67), pp. 245 s.; G. de Leva, La guerra di Papa Giulio III contro Ottavio Farnese, in Riv. stor. ital., I (1884), pp. 663 s.; ...
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CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] Madruzzo di avere trattato in più incontri con il cardinal nepote Alessandro Farnese le tre questioni, ma senza troppo successo. del lungo conclave che si concluse con l'elezione di Giulio III. Nello stesso 1550 fece un secondo tentativo di ...
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BOZZUTO, Annibale
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile e antica famiglia napoletana del seggio di Capuana, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere negli anni intorno al 1520. [...] Paolo IV egli emerse come uomo di fiducia del cardinal nepote, l'onnipotente Carlo Carafa, dal quale fu elevato all V, Roma 1793, pp. 55 ss.; G. De Leva, La guerra di papa Giulio III contro Ottavio Farnese..., in Riv. stor. ital., I (1884), p. 649; ...
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BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] del 1575 sembrava più sconveniente una plateale manifestazione di nepotismo, di accumulare sul B. cariche e benefici in fin al 1583, sostituiti poi da un nuovo commissario generale, Giulio Ongarese. Probabilmente il papa fu indotto a privare il ...
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BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Appartenente ad una famiglia tra le più influenti del patriziato senese, nacque a Siena il 22 ott. 1504, da Giacomo e da Margherita Saracini, anche lei di nobile [...] Piccolomini e altri, prese l'iniziativa di indurre Giulio III e gli esponenti francesi presso la Curia 1559 - C. Ortensia, moglie di Francesco Caffarelli e madre di Scipione, cardinal nepote di Paolo V.
Fonti e Bibl.: F. Contile, Il quarto libro delle ...
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MALVEZZI, Lucio
Giuseppe Gullino
Nacque a Bologna nel 1462 dal conte Lodovico di Gaspare del ramo della Ca' grande, che fu comandante al servizio di vari signori, e dalla nobile Teodosia, figlia di [...] , dopo il tracollo del Borgia, passò a servire papa Giulio II, che intendeva strappare Bologna a Giovanni Bentivoglio.
Troviamo l'inventario di tutte sue robe [(]. Non à fioli, solum uno nepote, nì moglie etc.; arzenti per ducati 1.000, XV boni ...
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CRIVELLI, Francesco
Georg Lutz
Nacque probabilmente a Roma, tra il 1585 e il 1590 da Giovanni Battista e da Porzia de' Massimi.
Niente si sa dei suoi studi. Seguendo l'esempio di vari suoi parenti - [...] il padre era residente a Roma del duca di Baviera, lo zio Giulio Cesare governatore di Tólz; nell'Alta Baviera -, il C. tentò di settimanale cifrata tra Massimiliano I e il cardinal nepote Francesco Barberini negli anni tra il 1628 e il ...
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BROGNOLO, Fioramonte
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico, ma seguendo le tradizioni della famiglia entrò, come il [...] i gustosi riferimenti ai bastardi di Alessandro VI, al duca di Gandia "nepote de uno fratello de Sua Santità" o a quell'altro "nipote de dopo la morte di Alessandro VI, con il nuovo pontefice Giulio II che nel concistoro del 1º dic. 1505, superata la ...
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DELLA TORRE, Giorgio
Gino Benzoni
Nacque, attorno alla metà del sec. XV, da Giovanni, luogotenente della contea di Gorizia, di Tommaso - questi, figlio, d'Ermagora, era stato titolare di cariche nel [...] in Ungheria Piero Pasqualigo, cui il D. aveva inviato un "nepote" per fargli sapere che, a suo avviso, la pace dell'azione mediatrice effettivamente svolta da questo tra Venezia e Giulio II. Comunque il suo suggerimento - forse dettato dal desiderio ...
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