FARNESE, Giulia
Roberto Zapperi
La data di nascita non è nota, ma dovette cadere verso il 1475, visto che nel 1489 era dichiarata in un atto pubblico pubere e in grado di contrarre matrimonio.
Il padre [...] Con una disinvoltura in tutto degna del futuro Paolo III, il cardinale Alessandro tirò allora in ballo , t. II, p. 395; A. Luzio, Federico Gonzaga ostaggio alla corte di Giulio II, in Archivio della Società romana di storia patria, IX (1886), p. 559; ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] misticismo del Valdés, tanto che nel memoriale di Giulio Basalù all'Inquisizione veneziana (21 maggio 1555) nel 1546 dagli eredi di Aldo, preceduto da una dedicatoria di Paolo Manuzio a Isabella Villamarina e da una lettera encomiastica del Bembo al ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] 1884 circa) per la navata sinistra della basilica di S. Paolo fuori le Mura a Roma; nello stesso anno il G. b, 464 n. 168, tav. XXXIX; G. Gentilini, Attraverso lo specchio. Giulio Bargellini, la fotografia, il simbolismo, in Artista, 1989, pp. 160 s., ...
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PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] Ardenti, entrando in contatto con i maggiori letterati locali: Ferrante Carafa, Angelo Di Costanzo, Giulio Cortese, Berardino Rota, Paolo Regio, Ascanio Pignatelli. In questi anni i soggiorni a Napoli diventarono sempre più frequenti, soprattutto ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] medesima cifra di 60 ducati. Oltre al L. si trattava di Giuseppe Porta, Battista Franco, Giovanni De Mio, lo Schiavone, Paolo Veronese e Giambattista Zelotti. Tutti gli artisti furono messi sotto contratto il 19 ag. 1556, con l'obbligo di ultimare i ...
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PAMPANI, Antonio Gaetano. – Compositore, organista, maestro di cappella, nacque a Modena il 21 febbraio 1706 da Francesco e Anna Rasori.
Nelle fonti il cognome compare in varie forme (Pampini, Pampino, [...] maestro delle ‘figlie’ del pio Ospedale dei SS. Giovanni e Paolo (detto dei Poveri Derelitti, ossia l’Ospedaletto) per insegnarvi canto, ; Torino, dicembre 1756). Oratorii in volgare: Ester (Giulio Cesare Cordara; Amandola 1740); La vocazione di s. ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] riferisce al M. anche le prime sei Storie di s. Francesco di Paola nelle lunette del lato ovest del chiostro della chiesa della Trinità de' (Valgimigli, p. 99). Nel 1585 insieme con Giulio Tonducci e Niccolò Paganelli eseguì il ciclo con Storie ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] italiano, allestita al Circo Massimo, con Albini e Giulio Minoletti, realizzò il padiglione del piombo e dello concorso per il Piano pilota della nuova capitale, e realizzarono a San Paolo la Bank of London and South America nel 1959, un elegante ...
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PAVLOVA, Tatiana
Annalisa Guizzi
PAVLOVA (Zeitman), Tatiana. – Nacque a Jekaterinoslav (Dnipropetrovsk) in Ucraina il 10 dicembre 1890, da Pavel e Fanny Terescenko.
Si unì in giovane età alla compagnia [...] ”, in Comoedia, 1931, n. 1, pp. 11-13; Il mio maestro: Paolo Orlenef, in La Lettura, 1931, n. 2, pp. 130-133; Dal copione , in La Tribuna, 5 ottobre 1923; E. Albini, La signorina Giulia di August Strindberg, in Avanti!, 27 novembre 1923; P. Gobetti, ...
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BURCKARD, Johannes
Ingeborg Walter
Nacque con tutta probabilità nel 1450 a Haslach in Alsazia, nella diocesi di Strasburgo ("Argentinensis" si qualificò il B. per tutta la vita), da genitori di modesta [...] non si hanno notizie precise. Certo è che ottenne già da Paolo II (prima cioè del 26 luglio 1471) l'aspettativa di un B. stesso, avvenuta il 9 apr. 1504, per mano del papa Giulio II nella cappella Sistina.
Di proprietà del B. erano anche gli attuali ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
giulio2
giùlio2 s. m. – In numismatica, nome dato al grosso o carlino papale dal 1504 – quando dal papa Giulio II (da cui prese il nome) fu aumentato di peso e migliorato d’intrinseco – fino al 1540, quando cominciò a prevalere il nome di...