PALLOTTINO, Massimo
Filippo Delpino
PALLOTTINO, Massimo. – Figlio di Carlo, funzionario ministeriale, e di Margherita Perotti, nacque a Roma il 9 novembre 1909, primo di quattro fratelli (Adriano, nato [...] , ebbe dal 1937 la responsabilità del Museo etrusco di Villa Giulia, dove curò l’allestimento delle sale di Veio e di Kunst und Leben der Etrusker (Zurigo 1955, repliche a Milano e a Parigi nello stesso anno, all’Aia, a Oslo e a Colonia nel 1956), ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] (Roma-Milano) si assicurava la collaborazione del D. e di Giulio Quirino Giglioli per un nuovo testo di Arte etrusca.
Indubbiamente l 1937, p. 493).
Nel 1938 il D. pubblicava a Parigi Le problème étrusque, con il quale ribadiva l'identificazione, già ...
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DE PETRA, Giulio
Ada Gabucci
Nato l'11 febbr. 1841 a Casoli (Chieti), da Pietro e da Raffaela Vigezzi, compì i suoi studi presso il collegio degli scolopi a Chieti, dove strinse una profonda amicizia [...] il passaggio del Fiorelli alla soprintendenza e dopo che Giulio Minervini, cui la cattedra era stata offerta, ebbe rifiutato dei dipinti che furono venduti l'8 giugno 1903 ad un'asta a Parigi (oggi si trovano divisi fra musei di tutto il mondo, ma il ...
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TITO LIVIO
L. Speciale
Scrittore latino, attivo tra il 59 a.C. e il 17 d.C., autore della principale sintesi storica sulle vicende di Roma antica dalle origini all'età di Augusto.Diversamente da quanto [...] un epigono di probabile origine africana, Anneo o Giulio Floro (sec. 2°), che gli è spesso 69-70; id., Il ''Tito Livio'' n. 5690 della Bibliothèque Nationale di Parigi, in Gli Angioini di Napoli e di Ungheria, "Colloquio italo-ungherese, Roma 1972 ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] attraverso i valichi alpini o lungo il litorale della Venezia Giulia, o anche attraversando l’Adriatico.
I Protolatini, termine Abbone di S. Germano (che celebrò epicamente la difesa di Parigi contro i Normanni) e Raoul di Caen, allievo di Arnolfo ...
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Diplomatico e archeologo (Parigi 1828 - ivi 1884). Durante la sua carriera diplomatica fu ambasciatore di Francia a Costantinopoli (1880), dedicandosi anche a studî storici, archeologici, epigrafici e [...] opere sulle prossenie greche (1863), sulla geografia comparata della provincia romana d'Africa (1884-88), sulle campagne africane di Giulio Cesare (1884) e sui Fasti della provincia africana (1888). Entrò nel 1880 nell'Académie des inscriptions di ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] regno e superato solo dalla Liguria e dalla Lombardia. La Venezia Giulia è anche una delle regioni italiane più ricca di miniere, Tiersot, La chanson populaire, in Encyclopédie de la Musique, Parigi 1930; A. Bonaccorsi, L'ultimo giorno di carnevale a ...
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VISCONTI, Ennio Quirino
Giulio Quirino Giglioli
Insigne archeologo e umanista, nato a Roma il 1° novembre 1751 da Giovan Battista Visconti. Il padre pose subito ogni cura nell'istruzione del figlio, [...] , mentre lo stato frammentario e corroso impediva anche a eminenti studiosi del tempo di riconoscerne il valore. Il V. è sepolto a Parigi nel cimitero del Père Lachaise.
Bibl.: Vedi G. Sforza, E. Q. V. e la sua famiglia, in Atti della Soc. Ligure di ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] 1909, p. 17 ss.; P. Gauckler, Le sanctuaire syrien du Janicule, Parigi 1912; G. Darier, Les Fouilles du Janicule, Ginevra 1920; M. edifici ricordiamo il colombario dei Pontii, di età giulio-claudia, con una bella edicola decorata da pitture ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] di quegli stanziamenti, e dalla datazione del "monumento dei Giuli" fra il 30 e 25 a. C., alla monde romain de Sylla aux Sévères, in R. Huyghe, L'art et l'Homme, I, Parigi 1937, p. 887 ss.; P. Ducati, L'arte in Roma dalle origini al sec. VIII ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
headquarter
(head quarter), s. m. inv. Quartier generale, casa madre, sede principale di una società. ◆ «Tra una settimana – ha spiegato a margine dell’inaugurazione Giancarlo Cerutti, amministratore delegato dell’omonimo gruppo […] – il nostro...