CAVALIERI (Cavalleri, Cavallieri, De' Cavalieri, De Cavalleri, De Cavalleriis), Giovanni Battista
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni Domenico di Villa Lagarina e di una Giovanna di Salò (Ghetta), fu [...] della legge (1573, da Raffaello); Descriptio Ducatus Polonensis (1580; Parigi, Bibl. nat., nn. 7454-61); Fiat unum ovile et il titolo Triumphus Martyrum...e con varie dediche dell'autore, Giulio Roscio, a Giacomo Sabelli e Prospero de la Baume). A ...
Leggi Tutto
PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] classe della Stazione centrale di Milano.
All’Esposizione universale di Parigi del 1867, quando vinse la medaglia d’oro di terza Galleria d’arte moderna; un tempo appartenenti entrambi a Giulio Mylius), La lezione di geografia, replicato più volte ( ...
Leggi Tutto
COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] . Fu poi a Mantova per disegnarvi le opere di Giulio Romano, su incarico della Commissione filantropica istituita dal generale politiche non vennero mai eseguiti. Nel 1814 si recò a Parigi per studiare le opere allora raccolte nel "Grand Musée", e ...
Leggi Tutto
PEIRCE, Guglielmo
Federica De Rosa
PEIRCE, Guglielmo. – Nacque a Portici il 20 aprile 1909 da Carlo e Giulia Bernard. Il padre discendeva da una famiglia inglese giunta in Italia nella prima metà dell’Ottocento [...] nuova oggettività e costruttivismo, elevando a capitali morali Parigi, Berlino e Mosca e leggendo testi di Sigmund 1928), a Roma al teatro degli Indipendenti diretto da Anton Giulio Bragaglia (gennaio 1929), a Milano nel salone del Giornale dell ...
Leggi Tutto
GIANNETTI, Raffaele
Barbara Musetti
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 24 ott. 1837 da Giovanni e Beatrice Vassallo.
Ricevette la prima educazione artistica da un pittore dilettante. Le promettenti [...] : ripr. in Rocchiero, 1958, p. 10) e Giulio Cesare (1867). Non fu tuttavia meno sensibile a certe tendenze a Murano…, in L'Italia all'Esposizione universale di Parigi. Rassegna critica descrittiva illustrata, Parigi-Firenze 1867, pp. 84-86; A. Merli, ...
Leggi Tutto
GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] o Il genio umano che si libera del pregiudizio all'Esposizione universale di Parigi, dove fu premiato; e nel 1901, alla IV Biennale di Venezia, delle belle arti - con Ferrari, Calderini, Giulio Aristide Sartorio, Duilio Cambellotti - e, come ...
Leggi Tutto
PIERACCINI, Leonetta
Isabella D'Amico
– Nacque a Poggibonsi (nei pressi di Siena) il 31 ottobre 1882 da Ottaviano, medico (e socialista illuminato), e dalla sua terza moglie, Argene Zani.
I fratelli [...] mentre Leonetta rimase a Firenze. Nel 1919 raggiunse il marito a Parigi per un breve soggiorno. Al ritorno, la famiglia Cecchi lasciò Firenze , tra i quali Cronache d’attualità, di Anton Giulio Bragaglia, e La Fiera letteraria (divenuta dal 1929 L ...
Leggi Tutto
LONGHI, Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 13 ott. 1766 a Monza da Carlo Francesco, facoltoso mercante in seta, e da Cecilia Caronni.
Nel 1774, grazie a un beneficio ecclesiastico, entrò in seminario: [...] a Roma per studiare le opere di Raffaello, Giulio Romano, Michelangelo e Guido Reni. Nell'Urbe perfezionò " e invitato ai Comizi di Lione. In quell'occasione si recò a Parigi dove venne in contatto con artisti e incisori di primo piano come J.-L ...
Leggi Tutto
JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] dipingendo ritratti. Nel 1756, per sottrarsi ai debiti, fuggì a Parigi ma, non riuscendo a farsi accogliere negli ateliers di C. Van suppl., pp. 52-54; G. Lombardi, Un quadro sconosciuto di Giuliano da Parma, in Aurea Parma, XXI (1937), pp. 133-136; ...
Leggi Tutto
LORENZI, Giovanni Battista (Battista), detto Battista del Cavaliere
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, intorno al 1527-28 (Borghini tra il 1583-84, lo dice cinquantaseienne) da Domenico. [...] l'Arcangelo Michele e il diavolo (1589 circa), commissionato da Giulio Ricci e destinato alla Spagna. Tra il 1565 e il Iacopo Salviati per conto della vedova di Cellini, Piera de' Parigi, e dall'altro identificare con una testa di marmo che compare ...
Leggi Tutto
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
headquarter
(head quarter), s. m. inv. Quartier generale, casa madre, sede principale di una società. ◆ «Tra una settimana – ha spiegato a margine dell’inaugurazione Giancarlo Cerutti, amministratore delegato dell’omonimo gruppo […] – il nostro...