CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] di quest'ultimo. Inoltre lo stile decorativo di Giulio Romano a Mantova ha lasciato profonde tracce nell' Honor). Di quelli non datati i più belli sono forse La bella Nani (Parigi, Louvre), Uomo in pelliccia (Firenze, Pitti), Lo scultore A. Vittoria ( ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] . 5237, e 129: taccuino di G. Giacoboni; Gamucci, 1565; Parigi, Louvre, Cabinet des dessins, n. 1156: G. Vasari, nota, pianta prospettica di Roma, anteriore al marzo 1555 per la presenza di Giulio III, fu incisa da S. Del Re e pubblicata da B. Faleti ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] per gli Stati Uniti. In quello stesso anno Consagra incontrò a Parigi Carla Lonzi, critica militante, che dal 1964 divenne la sua risalto il rinnovato rapporto con la luce e lo spazio; Giuliano Briganti parlò di «alberi di un umanesimo da utopia» ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] sett. 1599, fu battezzato il terzo figlio maschio del L., Giulio. All'epoca il pittore risiedeva in via Paolina (l'attuale ' Medici regina madre di Francia, lasciò Genova per recarsi a Parigi, per soggiornarvi fino all'autunno del 1626.
Colà fu tra ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] . Le Brun accettò l'incarico, ma non poté lasciare Parigi, il che spinse il G. a suggerire che Errard potesse Biblioteca nazionale, Mss., II.110: F. Baldinucci, Notizie di D. G. e Giuliano Finelli, scultori, cc. 53-60; G.P. Bellori, Vite dei pittori, ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] del passo di Susa forzato dalle truppe di Luigi XIII (Parigi, Louvre). Commissionati forse da Henri-Auguste de Loménie, conte mondano, del G. può essere citata una lettera del 1640 a Giulio Mazzarino, in cui Elpidio Benedetti, suo agente a Roma, lo ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] preparazione del lavoro doveva essere a buon punto, se il 14 maggio 1554 Giulio veniva inviato a Venezia per acquistare ulteriore metallo, e il D. a dipinta (ora al museo Jacquemart-André di Parigi) in cui riecheggia il disegno di Michelangelo per ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] a preparare, nel 1708, una riduzione del manuale di Giulio Troili da Spilamberto detto il Paradosso, Paradossi per praticare la festa data in piazza Navona a Roma il 30 novembre 1729 (Parigi, Louvre). Il gradimento fu tale che nel 1731 gli fu chiesta ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] costruzioni: il tempio di S. Andrea sulla via Flaminia e Villa Giulia, che valsero a consolidare la sua fama e a fare emergere la segnalaire quella di P. J. Mariette in tre volumi pubblicati a Parigi fra il 1750 e il 1755 e quella del Blondel con 304 ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] la scuola di pittura, e per quella di Giulio Cesare Procaccini.
Lo mostrano dipinti ascrivibili a quel periodo catal. vendita, Hôtel Drouot, a cura di Marcel Nicolle, Parigi, giugno 1914); Ottava relazione dell'Ufficio regionale. Dipinti esistenti ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
headquarter
(head quarter), s. m. inv. Quartier generale, casa madre, sede principale di una società. ◆ «Tra una settimana – ha spiegato a margine dell’inaugurazione Giancarlo Cerutti, amministratore delegato dell’omonimo gruppo […] – il nostro...